Le serie tv animate da non perdere su Netflix

Più che essere una classifica, questa lista di 5 serie tv vuole essere infatti una raccolta di diversi generi e stili, cercando di essere il più completi ed esaustivi possibili nel mostrare la varietà di un genere in continua evoluzione. Satira, western fantascientifico, fantasy, ma anche drammi esistenziali sono al centro di molte storie presenti su Netflix. Eccone cinque.

• (1) RICK e MORTY 3 stagioni disponibili in streaming su Netflix

Dopo interminabili attese, finalmente dal 5 novembre su Netflix è stata aggiunta l’attesa terza stagione di Rick and Morty, la serie di punta di Adult Swim con protagonisti uno scienziato folle, costantemente ubriaco ma pieno di invettiva (Rick), e il suo nipote ingenuo e leggermente fifone (Morty). Il successo di questo racconto è innegabile, per diverse ragioni. In primis, la storia, dinamica, sgangherata, imprevedibile e capace di mettersi in discussione in ogni puntata. In secondo luogo, i personaggi sono dei corpi opposti che inevitabilmente si attraggono, come accade del resto ai protagonisti. Rick non conosce limite. D’altronde come può, vista la sua capacità di teletrasportarsi in infiniti universi collegati tra loro. È un uomo di scienza, e come tale deve dimostrare a tutti la sua importanza e la sua superiorità. Ha la ragione dalla sua parte, non come il cognato Jerry, insicuro e smidollato marito di Beth, donna che ha preso molto da suo padre, a partire dalla sua forza autoritaria. Ma, come ad ogni Sherlock presente sulla Terra, c’è bisogno di un Watson fedele e che dia una mano nei momenti di difficoltà, ed è proprio ciò che esegue il povero Morty nelle condizioni più rischiose. La serie rimanda a un film iconico come Ritorno al Futuro, ma con l’ilarità che spesso contraddistinguono stagioni come Futurama. Non lasciatevelo scappare, altrimenti ve li troverete a casa con chissà quale proposta indecente e impossibile da rifiutare.

• (2) COWBOY BEPOP disponibile in streaming su Netflix

Si va nel passato, anche se questo racconto è orientato nel futuro. Cowboy Bebop è la serie di Shin’ichirō Watanabe andata in onda nel 1998 in Giappone con i suoi 26 episodi totali, mentre in Italia la stagione è stata trasmessa da MTV dal 1999 al 2000. Per i nostalgici di quelle serate anime davanti alla televisione, ci pensa Netflix a riesumare quei vecchi ricordi, offrendo la possibilità alle vecchie e nuove leve di recuperare le avventure spaziali all’interno del famoso Bebop. I protagonisti di questa storia sono Spike Spiegel e il suo collega Jet Black, due cacciatori di taglie alla ricerca di spietati criminali viaggiando per l’intero universo. Durante la narrazione si aggiungono tuttavia altri soggetti che prenderanno parte alle diverse missioni: un cane, per la precisione un Welsh corgi geneticamente modificato di nome Ein; Faye Valentine, una donna truffaldina ma scaltra e con alle spalle dei debiti mostruosi; e la stravagante e ingegnosa hacker Ed. Le puntate possiedono una vita propria, con delle narrazioni cicliche che si concludono al termine di ogni episodio, con pochissime eccezioni. Ciò nonostante, i personaggi non affrontano solamente avversari fisici, ma si trovano a dover fare i conti anche con ciò che hanno lasciato, dai ricordi ai traumi. Cowboy Bebop è un ibrido riuscito sotto ogni punto di vista, a partire dal mix di generi, dal western dal tocco fantascientifico che lascia spazio anche a dosi di poliziesco e di contenuti filosofici.

• (3) STAR WARS THE CLONE WARS 6 stagioni disponibili in streaming su Netflix

Sempre di battaglie stellari si tratta, ma su larga scala. L’universo narrativo di Star Wars si è espanso oltre la saga cinematografica. È diventato un fumetto, un’esperienza videoludica, ma soprattutto un racconto seriale animato, con Star Wars The Clone Wars, creata da il regista George Lucas. La serie è iniziata nel 2008, trasmessa dal canale Cartoon Network, ed è terminata con la sesta stagione su Netflix nel 2014 con 121 episodi totali. Le puntate riprendono i contrasti e le ripercussioni tra la Confederazione dei Sistemi indipendenti e la Repubblica Galattica avvenuti durante la Guerra dei Cloni. Questo scontro già è stato pienamente illustrato nei precedenti prequel della saga di Star Wars, ma l’obiettivo della serie è di riempire i vuoti temporali che inevitabilmente non vengono coperti dai film. Se si dovesse inserire il racconto, si troverebbe tra L’attacco dei Cloni e La Vendetta dei Sith. Questo a sottolineare il potenziale narrativo di una storia come quella creata da Lucas, che potrebbe essere sviluppata all’infinito e in diversi media. Protagonisti sono infatti personaggi come Anakin Skywalker, Obi-Wan Kenobi e il maestro Yoda, che dovranno scontrarsi contro Darth Sidious e il Conte Dooku. Tuttavia il target è preciso e orientato a un pubblico giovanile, confermato anche dalla tempistica, con soli 20 minuti a episodio. Se in alcuni casi ogni puntata possiede una vita propria, Star Wars The Clone Wars si ricollega con precisone e accuratezza a quanto raccontato nel passato, passando da toni lievi, ironici a punti di drammaticità vicini al lungometraggio, soprattutto nel finale.

• (4) TROLLHUNTERS disponibile in streaming su Netflix

Se c’è un regista che si trova in una fase crescente dal punto di vista creativo, è proprio lui, Guillermo del Toro. L’autore, reduce dal Leone d’Oro vinto a Venezia grazie a the Shape of Water, nel 2016 esordisce anche nel campo dell’animazione con Trollhunters, che conferma il sodalizio tra Netflix e Dreamworks. L’interesse per il fantasy è un aspetto già assodato nel cinema di Del Toro, spaziando per i diversi sottogeneri sin da Il labirinto del fauno. Lo abbiamo visto alla prova con il supereroistico Hellboy, con l’oceanico Pacific Rim, e con l’horror romantico Crimson Peak. Questa volta con la serie animata si ispira all’omonimo romanzo scritto dallo stesso Del Toro e da Daniel Kraus, che racconta le vicende di Jim, un ragazzino nel pieno della tipica vita giovanile e con tutti problemi che quell’età si porta appresso. Si prende una cotta per una ragazza; viene colpito spesso dai bulli della scuola; ma soprattutto, si imbatte in un amuleto che lo fa diventare il protettore dei troll. Ecco, l’ultimo non è proprio un fatto accaduto a tutti, ma ricordiamoci che siamo nell’universo di Del Toro, dove tutto è davvero possibile. Jim acquisisce questo potere, sia fisicamente (munito di spada e armatura) che moralmente. Una responsabilità pesante per un adolescente, ma fortunatamente non è solo, perché ad aiutarlo saranno l’amico Toby, e due mostri che lo aiuteranno ad ambientarsi nel magico mondo di Troll Market. Trollhunters unisce perfettamente riflessioni, emozioni forti e momenti di sincera ilarità, diventando una delle serie che mette d’accordo sia gli adulti che i più piccoli.

• (5) CASTELVANIA disponibile in streaming su Netflix

C’era curiosità verso questo prodotto seriale, vista l’origine da cui si è ispirato. Non è tratto da un film, da un romanzo, ma nientemeno da un videogioco. Non che questo sia un elemento positivo, viste le recenti trasposizioni come Assassin’s Creed. Castelvania ha tuttavia qualche punto a favore. In primis Netflix, che da sempre ha sostenuto il suo interesse per gli anime, e Warren Ellis, sceneggiatore di numerosi fumetti Marvel e DC Comics. La serie, di sole quattro puntate, è ambientata nel 1400 a Valacchia. Protagonista è Lisa, una esperta di medicina che si reca nell’immensa dimora del conte Dracula per poter scoprire il segreto della lunga vita, ma per uno scopo collettivo, non egoistico, che è quello di sostenere la propria comunità. Per convincere il conte, la donna si offre di aiutarlo a ritornare nel mondo umano, vista la sua tragica condanna. La scelta non viene vista positivamente dai cittadini, che 20 anni dopo il primo contatto tra i due, accusano Lisa di stregoneria e di eresia, condannandola al rogo. Dracula, dopo il suo lungo viaggio, alla scoperta della morte della donna minaccia con forza gli abitanti con un macabro ultimatum: se non abbandoneranno l’intera regione entro un anno, l’inferno si tramuterà in realtà, con un massacro che non risparmierà nessuno. Il clima percepito è quanto più oscuro si possa immaginare, riuscendo a trasmettere drammaticità e inquietudine per tutte le 4 puntate, che si vedono tutte in un fiato.