The Boys in the Bank
Quel pomeriggio di un giorno da cani (Dog Day Afternoon) è un film del 1975 diretto da Sidney Lumet e sceneggiato da Frank Pierson. Il film è interpretato da Al Pacino, John Cazale, Chris Sarandon, James Broderick, e Charles Durning. È basato sugli eventi di una vera rapina tentata in una banca di New York, nel quartiere di Brooklyn, avvenuta il 22 agosto del 1972 ed è incentrato su uno dei due rapinatori, Sonny Wojtowicz, che, con il complice Salvatore Naturale, tenne in ostaggio i dipendenti dell’istituto. Gli eventi furono raccontati in un articolo della rivista Life scritto da P.F. Kluge e Thomas Moore. Il pezzo, dal titolo «The Boys in the Bank», uscì nel numero del 22 settembre 1972. I due rapinatori si chiamavano John Wojtowicz e Salvatore Naturale. Il film ha ricevuto sei nomination agli Oscar 1976, vincendo quello per la miglior sceneggiatura originale, e ha ricevuto critiche giornalistiche generalmente positive.
La trama di Quel pomeriggio di un giorno da cani
Nel pomeriggio del 22 agosto 1972, tre ragazzi disadattati, emarginati e nevrotici, assaltano una banca di Brooklyn. Abbandonati immediatamente da Steve troppo intimidito, Sonny Wortzik e Sal rimangono intrappolati per il massiccio intervento della polizia richiamata da un banale incidente. Il tenente John Moretti, sapendo di avere a che fare con due reduci dal Vietnam, cerca di parlamentare e s’avvede subito che, mentre Sal è deciso ad avvalersi della pelle degli ostaggi (il direttore Molveni, il portiere Howard e diverse donne), Sonny cerca solo di uscirne in qualche modo.
L’ispirazione originale del film
Come ripetutamente detto, l’ispirazione originale del film fu un articolo scritto da P.F. Kluge e Thomas Moore per il magazine Life nel settembre 1972. L’articolo include molti dettagli del rapporto che si instaurò fra i criminali, gli ostaggi e la polizia. La sceneggiatura del film è stata opera di Frank Pierson. Dall’articolo di Kluge è stato tratto anche il libro di Leslie Waller, scritto sotto lo pseudonimo di Patrick Mann, edizione originale del 1974 e tradotto in Italia per la prima volta nel 1977 da Rizzoli La Scala e intitolato anch’esso Quel pomeriggio di un giorno da cani, dove gli improvvisati rapinatori/rapitori si chiamano Joe e Sam. Nella quarta di copertina è citato l’omonimo film.
Un film privo di colonna sonora
Il film non ha colonna sonora oltre la canzone di Elton John Amoreena (che apparve per la prima volta nell’album Tumbleweed Connection del 1971). Molte scene con i dipendenti della banca facevano intendere che faceva abbastanza caldo durante la rapina, ma molte sequenze esterne sono state fatte in inverno, con molto freddo, e per ovviare a questo problema gli attori hanno dovuto recitare con del ghiaccio in bocca per non far vedere il vapore alle telecamere. Le riprese esterne sono state filmate al Prospect Park West di Brooklyn fra la 17° e la 18° strada al Windsor Terrace mentre gli interni sono stati ripresi in un magazzino.
“Attica!”
Durante il confronto con la polizia, Sonny urla la parola “Attica” e riscontra il favore della folla che si schiera apertamente con lui. Questa sola battuta è quotata all’86º posto della 100 Years…100 Movie Quotes. Ci sono numerosi allusioni al film che citano la parola “Attica!” nei film e nei programmi TV degli ultimi 30 anni. Questa lista include: La febbre del sabato sera, Penn Jillette, Dr. House, Una pallottola spuntata 33⅓: l’insulto finale, The King of Queens, Spongebob Squarepants, King of the Hill e molti altri. Nel film Codice: Swordfish, il personaggio interpretato da John Travolta dice che se Al Pacino avesse gestito in modo diverso gli ostaggi, cioè se avesse fatto vedere che faceva sul serio quando diceva che poteva ucciderli, la rapina sarebbe stata molto più efficace.
L’eredità del capolavoro di Sidney Lumet
Anche nell’opera di Spike Lee, Inside Man, film che narra anch’esso di una rapina in banca e del conseguente presidio della polizia, si cita spessissimo questo lungometraggio. Il film del 1994, Airheads – Una band da lanciare ha una trama simile a questa, dove il protagonista invece di inneggiare la folla con il coro “Attica” l’inneggia con “Rodney King!”, diventando una star della tv. Nell’episodio de I Simpsons dal titolo Non voglio sapere perché canta l’uccello in gabbia la rapina in banca in cui Marge è tenuta in ostaggio contiene riferimenti a questo film.