Sinossi: Julian è un affascinante attore argentino che vive e lavora da lungo tempo a Madrid. Tomas è madrileno ma si è trasferito in Canada, dove ha formato una famiglia e insegna all’Università. Julian e Tomas sono amici di lunga data, uniti da quell’amicizia, rara e preziosa, che supera le barriere della distanza e del tempo e conserva intatta tutta la sua intensità. Un giorno, a sorpresa, Tomas si presenta a casa di Julian: ha saputo che l’amico sta attraversando un momento difficile a causa delle sue deteriorate condizioni di salute ed è venuto a stargli vicino qualche giorno per cercare di tirargli su il morale. Insieme a Truman, il fedelissimo e inseparabile cane di Julian, i due amici trascorreranno quattro intensi e indimenticabili giorni tra humour e commozione a dimostrare di come, nella vita, la vera amicizia possa essere più forte di qualsiasi cosa.
Recensione: Truman è una sfida. La sfida di riuscire a superare il panico che si impossessa di noi quando la vita ci mette di fronte ostacoli insormontabili e il tentativo di esplorare come reagiamo agli imprevisti, al dolore e all’ignoto. Il regista spagnolo Cesc Gay firma un’opera commovente sul vero senso dell’amicizia, vincitrice di cinque Premi Goya (miglior film, miglior sceneggiatura, miglior regia, miglior attore protagonista e non protagonista) e che ha trionfato al Festival di San Sebastian con il Premio Ex Aequo Miglior Attore per Ricardo Darin (Storie pazzesche e Il segreto dei suoi occhi) e Javier Camara (Parla con lei e La mala educacion, entrambi diretti dal grande Pedro Almodovar). Truman – Un vero amico è per sempre esce nei cinema italiani il 21 aprile dopo il successo ottenuto in Spagna.
La storia di due amici che si ricongiungono dopo anni di lontananza e aspettano il momento di una nuova e purtroppo definitiva separazione, sotto lo sguardo del fedele cane Truman, costantemente al centro dei pensieri del suo padrone, interpretato da uno straordinario Ricardo Darin, il quale conferma con questa meravigliosa e toccante performance la sua bravura di attore che arriva dritto al cuore degli spettatori. Durante i quattro giorni in cui Tomas (Javier Camara) si ferma a Madrid si assiste a una serie di momenti emozionanti e sorprendenti, lunghe chiacchierate, ma soprattutto alla disperata ricerca di una famiglia adottiva a cui lasciare Truman quando Julian non ci sarà più.
Vedendo questo straordinario film spagnolo non si può fare altro che notare la bravura dei due attori, e il loro affiatamento nell’interpretare due personaggi che si possono ritrovare nella vita di tutti i giorni. Personalmente ho sempre amato il cinema spagnolo, dai film del grande Pedro Almodovar a quelli di Vincente Aranda, ma vi assicuro che il grande Cesc Gay firma una toccante opera che colpisce il cuore dello spettatore fin dalla prima sequenza.
La sceneggiatura, scritta da Gay insieme a Tomas Aragay, prende spunto da un’esperienza autobiografica, e la regia estremamente misurata riesce a trovare un ottimo equilibrio tra ironia e amarezza. Truman non è solo un film sull’amicizia tra due esseri umani, ma soprattutto sul rapporto tra il cane e il suo padrone. Il film, oltre ai premi già citati, ha vinto il Premio per il Benessere degli Animali dell’Associazione Veterinari di Madrid per “la grande sensibilità e realismo con cui il film spiega il legame emotivo tra una persona e il suo animale domestico e il grande impegno con cui ne ricerca il benessere”. Consiglio vivamente la visione di questo stupendo film.
Giovanna Savino