Il Festival del Cinema Europeo, insieme con il Centro Sperimentale di Cinematografia e il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, annuncia l’istituzione di un premio dedicato a Mario Verdone che, dal 2010, ogni anno sarà consegnato durante il Festival a un giovane autore italiano (massimo 40 anni), che si sia particolarmente contraddistinto per il suo talento nell’ultima stagione cinematografica nella realizzazione di un’opera prima o seconda.
Compongono la commissione che assegna il Premio la famiglia Verdone (Carlo, Luca e Silvia), il Festival del Cinema Europeo, il Centro Sperimentale di Cinematografia e il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.
“Abbiamo voluto istituire, in modo permanente a Lecce, un’Premio Mario Verdone’ – annuncia Carlo Verdone – da consegnare nell’ambito del Festival, a un autore che si è contraddistinto nel panorama dell’ultimo anno cinematografico. Nostro padre Mario è sempre stato molto attento nella scoperta di artisti di talento non solo nel Cinema ma nel mondo dell’arte in generale. E i suoi numerosi saggi e scritti lo dimostrano ampiamente. Penso che ricordarlo attraverso questo riconoscimento dia lustro al Festival e a noi figli che lo abbiamo amato e stimato come grande padre e rigoroso storico del cinema”.
“I giornalisti cinematografici – spiega Laura Delli Colli, a nome del Direttivo Nazionale del SNGCI – condividono con entusiasmo la proposta della Famiglia Verdone e del Festival del Cinema Europeo di istituire un Premio in nome di Mario Verdone, iscritto storico del SNGCI al quale ha legato il suo prezioso impegno per molti anni come giurato del Premio Filippo Sacchi alle migliori tesi di laurea sul cinema italiano. Ci è sembrato naturale aderire a questa iniziativa non solo per l’affetto che ci lega alla figura del Prof. Verdone, ma anche per la grande stima e per l’impegno che ci ha regalato nella lunga e paziente esperienza di lettore attento delle tesi di laurea sul cinema italiano. Il suo impegno resta una grande lezione di cultura e di umanità per tutti noi.”.
“Esseri partecipi di una iniziativa che unisce una delle personalità più autorevoli e complete della cultura italiana ai giovani talenti del nostro cinema costituisce motivo di grande orgoglio per il Centro Sperimentale di Cinematografia – asserisce il Direttore Generale Dott. Marcello Foti – soprattutto in ricordo del Maestro Mario Verdone che, come direttore del CSC, ha contribuito alla sua affermazione come centro di eccellenza in Italia e nel mondo”.
Questi gli autori tra i quali sarà scelto il vincitore della prima edizione del Premio, che sarà consegnato a Lecce domenica 18 aprile in chiusura del Festival sono:
Valerio Mieli (1978) per Dieci inverni (2009), opera prima
Susanna Nicchiarelli (1975) per Cosmonauta (2009), opera prima
Claudio Noce (1975) per Good morning Aman (2009), opera prima
Per informazioni:
Festival del Cinema Europeo – Premio Mario Verdone