Venerdì 3 ottobre alle 20.30 il Visioni Fuori Raccordo Film Festival, l’evento cinematografico dedicato al cinema documentario e alle periferie, interrompe per due ore la sua programmazione per ospitare l’Anteprima Romana di Io sto con la sposa, il film documentario di Antonio Augugliaro, Gabriele Del Grande e Khaled Soliman Al Nassiry, che ha già riscosso enorme successo di critica e pubblico alla 71ª Mostra del Cinema di Venezia. Gli autori saranno presenti in sala per salutare il pubblico e introdurre la proiezione.
Il film prodotto da Gina Films in associazione con Marco Visalberghi (DocLab) e finanziato da 2.617 produttori dal basso – il più grande crowdfunding della storia del cinema italiano – sarà in programmazione al Nuovo Cinema Aquila a partire dal 9 ottobre prossimo, distribuito da Cineama.
«Quando abbiamo saputo che il distributore del film stava cercando una sala per presentare “Io sto con la sposa” a Roma, in occasione dell’anniversario della tragedia di Lampedusa – dichiara il Direttore del Festival Luca Ricciardi – gli abbiamo volentieri “prestato” due ore della nostra programmazione. È davvero un onore poter dare una casa, con questo fuoriprogramma, all’anteprima romana di un film così vicino all’approccio e ai temi del nostro festival, e a un gruppo di autori così sorprendentemente capaci di trasformare l’atto stesso del filmare in azione immediatamente civile e politica, qualità che solo il miglior cinema italiano ha saputo esprimere».
«Un film documentario ma anche un’azione politica, una storia reale ma anche fantastica» così gli autori definiscono il film che è già diventato un caso nel panorama del documentario italiano. Io sto con la sposa racconta l’avventura on the road, da Milano a Stoccolma, che un poeta palestinese siriano e un giornalista italiano decidono di intraprendere per aiutare cinque palestinesi e siriani sbarcati a Lampedusa e in fuga dalla guerra. Per evitare di essere arrestati come contrabbandieri però, il gruppo decide di mettere in scena un finto matrimonio coinvolgendo un’amica palestinese che si travestirà da sposa, e una decina di amici italiani e siriani che si travestiranno da invitati. Così mascherati, attraverseranno mezza Europa, in un viaggio di quattro giorni e tremila chilometri. Un viaggio carico di emozioni che oltre a raccontare le storie e i sogni dei cinque palestinesi e siriani in fuga e dei loro speciali contrabbandieri, mostra un’Europa sconosciuta. Un’Europa transnazionale, solidale e goliardica che riesce a farsi beffa delle leggi e dei controlli della Fortezza con una mascherata che ha dell’incredibile, ma che altro non è che il racconto in presa diretta di una storia realmente accaduta sulla strada da Milano a Stoccolma tra il 14 e il 18 novembre 2013.
L’iniziativa, promossa dal distributore Cineama e dal Nuovo Cinema Aquila, avrà luogo nel giorno dell’anniversario della tragedia di Lampedusa, costata la vita a quasi quattrocento migranti.
Gli autori, DocLab e la piattaforma Cineama stanno promuovendo nuove forme di circuitazione dal basso, per garantire al documentario la più ampia visibilità e andare oltre le tradizionali strategie distributive.
Ingresso all’Anteprima: €7,00
Per info:
www.iostoconlasposa.com
www.fuoriraccordo.it