fbpx
Connect with us

In Sala

Necropolis – La città dei morti

Il film è un viaggio tra tenebre e tunnel dove lo spettatore, attraverso i protagonisti, è chiamato a vivere le paure più intime dell’essere umano: dalla fobia del buio, alla claustrofobia, fino al terrore del restare intrappolati

Pubblicato

il

Anno: 2014

Distribuzione: Universal Pictures

Durata: 92′

Genere: Horror

Nazionalità: USA

Regia: John Erick Dowdle

Data di uscita: 11 Settembre 2014

 

Dall’11 settembre arriva nelle sale italiane il film horror Necropolis – La città dei morti (As Above So Below) diretto e scritto da John Erick Dowdle.

La storia si ambienta nelle catacombe di Parigi dove un gruppo di giovani esploratori capeggiati da Scarlett, una brillante archeologa ed esperta alchimista, cerca il più grande tesoro della storia: la pietra filosofale di Flamel.

Il film così è un viaggio tra tenebre e tunnel dove lo spettatore, attraverso i protagonisti, è chiamato a vivere le paure più intime dell’essere umano: dalla fobia del buio, alla claustrofobia, fino al terrore del restare intrappolati.

Il regista, che vanta un’ottima conoscenza di film claustrofobici come Devil del 2010, ripropone le tipiche e più comuni fobie umano commistionando diversi generi: horror-thriller in found footage, stili molto in voga negli ultimi anni.

Necropolis - La città dei morti

Molti sono anche i richiami storici e letterali che caratterizzano la pellicola: dalle citazioni del nostrano Dante, alle teorie alchimiste più note del secolo scorso, alle catacombe parigine costruite alla fine del ‘700 per esaudire la grande domanda di loculi mortuari della capitale francese.

Ad un ritmo molto serrato corrisponde uno sviluppo narrativo scarno e debole. Infatti, se la prima parte della pellicola risulta ben articolata, grazie anche ad un incipit interessante; la seconda parte del film, che dovrebbe essere contrassegnata dall’escalation del terrore, risulta invece zoppicante. I personaggi non sono ben caratterizzati ed i fatti si susseguono senza rispondere a nessun filo logico!

La protagonista, interpretata dall’attrice gallese Perdita Weeks, non riesce a creare alcuna empatia: si lamenta, urla e piange per quasi tutta la pellicola; mentre Ben Feldman (The Perfect Man) risulta totalmente inespressivo. La stessa scenografia, infine, appare troppo “casta”: Parigi sembra ospitare le uniche catacombe dove non sono presenti né topi, né pipistrelli o altre creature del sottosuolo!

Necropolis – La città dei morti è un film horror mediocre, con delle potenzialità che non sono state sviluppate.

Anastasia Mazzia

Vuoi mettere in gioco le tue competenze di marketing e data analysis? Il tuo momento è adesso!
Candidati per entrare nel nostro Global Team scrivendo a direzione@taxidrivers.it Oggetto: Candidatura Taxi Drivers

Commenta