Mondo del cinema in lutto, ci lascia a 71 anni Eleonora Giorgi icona della commedia romantica italiana. L’esordio con Federico Fellini in Roma, poi il vero grande ruolo nel 1973 affianco a Catherine Spaak con Storia di una monaca di clausura inaugurando il genere della commedia sexy.
Sono gli anni ottanta a consacrare Eleonora Giorgi con un tono molto più leggero. Fa coppia con Adriano Celentano in Mani di velluto e Renato Pozzetto in Mia moglie è una strega. Ma è col film di Carlo Verdone Borotalco che la sua ascesa diviene definitiva con cui vince il David di Donatello, coppia che si riformerà anni dopo in Compagni di scuola.
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Nella Giorgi c’è anche tanta televisione recitando in fiction di successo come Morte di una strega, Lo Zio d’America con Christian De Sica e ne I Cesaroni accanto a Claudio Amendola. Ma l’attrice italiana ha seguito negli anni anche alcune parentesi dietro la macchina da presa debuttando come regista in Uomini & donne, amori & bugie (2003) e L’ultima estate (2009).
Dopo diversi anni dall’ultima esperienza sul grande schermo, nel 2016 torna a recitare in due film , My Father Jack di Tonino Zangardi e Attesa e cambiamenti di Sergio Colabona, ed è protagonista di una puntata della serie televisiva Rai Don Matteo.
Carlo Verdone ha voluto celebrare e ricordare Eleonora Giorgi con un post di cordoglio sui suoi profili social. Queste le sue sentite parole:
‘Grazie amore mio per essere stata la mia compagna in due film fondamentali per la mia e per la tua carriera. Saremo ricordati per tanto tempo ancora. Grazie per avermi dato la tua leggerezza, il tuo entusiasmo, il tuo sorriso e la tua preziosa amicizia. E grazie per esser stata un grande, coraggioso esempio per tutti in questo anno così duro e spietato.’