Il cult cyberpunk Tetsuo – The Iron Man, diretto da Shin’ya Tsukamoto, tornerà nelle sale italiane ad aprile in lingua originale sottotitolato, offrendo al pubblico l’opportunità di vivere sul grande schermo un’esperienza cinematografica unica e disturbante. Realizzato nel 1989, il film è considerato uno dei primi e più influenti esempi del genere cyberpunk, capace di ridefinire il rapporto tra uomo e macchina con una rappresentazione estrema e viscerale.
Qui il post Instagram di Cat People Film, che si occuperà della distribuzione del film.
Tetsuo racconta la storia di un uomo comune che, dopo un incidente stradale con un misterioso “feticista del metallo”, inizia una progressiva e inarrestabile trasformazione in una creatura ibrida, fusa con la tecnologia in un incubo biomeccanico. Girato in un bianco e nero granuloso e con un montaggio frenetico, il film trasporta lo spettatore in un vortice di ossessioni industriali, alienazione e violenza, attingendo a suggestioni provenienti dall’estetica punk e dall’immaginario delle body horror.
L’importanza storica di Tetsuo risiede nella sua capacità di anticipare temi e atmosfere che avrebbero influenzato il cinema successivo, dalle opere di David Cronenberg alla fantascienza contemporanea. Con un budget ridottissimo e uno stile sperimentale, Tsukamoto ha dato vita a un’opera che ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura pop, ispirando artisti, registi e persino il mondo del videogioco e dell’animazione giapponese.
L’arrivo nelle sale italiane rappresenta un’occasione imperdibile per gli appassionati di cinema di genere e per chiunque voglia riscoprire uno dei film più radicali e innovativi della storia del cyberpunk.