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‘vedete, sono uno di voi’: documentario testamento di Ermanno Olmi

La biografia del cardinale Carlo Maria Martini, realizzata con l'ausilio di materiale d'archivio, diviene anche una sentita confessione del regista bergamasco

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Si impiega con troppa agevolezza la definizione “film testamento”, ma in questo caso l’ultima opera di Ermanno Olmi diviene veramente un lascito testamentario. vedete, sono uno di voi (2017), realizzato con l’ausilio di Giacomo Gatti, non è propriamente la summa del suo cinema, però enuncia in maniera cristallina le sue tematiche cattoliche e il suo fare cinema con semplicità.

Attraverso la figura del cardinale Carlo Maria Martini (1927-2012), vedete, sono uno di voi è una panoramica sulla storia italiana del Novecento. Un contenitore/compendio dell’opera di Ermanno Olmi. Un ultimo tassello personalissimo sul senso della fede.

vedete, sono uno di voi

Carlo Maria Martini, brevi cenni biografici

Nato a Torino da famiglia borghese, Martini cominciò sin da giovanissimo ad avvicinarsi alla religione. Ancora adolescente entrò nella Compagnia di Gesù, per poi nel 1958 ottenere il dottorato alla Pontificia università Gregoriana. Divenne Arcivescovo di Milano nel 1979, nominato da papa Giovanni Paolo II, in un periodo cupo per l’Italia, tra terrorismo, corruzione e criminalità. Ma non si è mai sottratto al confronto.

Durante la sua vita fece diversi viaggi a Gerusalemme, che considerava la sua terra d’elezione. Sebbene negli ultimi cinque lustri fu colpito dal morbo di Parkinson, Martini ha comunque proseguito con la sua vocazione ed è rimasto a disposizione dei fedeli, sempre dialogando e facendo sentire la sua presenza.

vedete, sono uno di voi: una semi biografia di Ermanno Olmi

Il riepilogo dell’articolata e caritatevole vita di Carlo Maria Martini è costruito montando, e ritmando, un eterogeneo materiale d’archivio, a esclusione delle scene del letto di ospedale girate ex novo. Filmati che non soltanto vanno a ricreare fasi della vita del cardinale mancanti in archivio, ma soprattutto per allargare il discorso sulla società italiana.

La narrazione biografica diviene quasi pretesto per descrivere cosa è stata l’Italia della seconda metà del Novecento. E Martini, secondo Olmi, è stato il testimone adatto per comprenderla. Un emissario di Dio che si è immerso personalmente e sin da subito nelle problematiche di un Paese da sempre in balia di contraddizioni etiche, economiche e politiche. Dalle abbandonate borgate di Roma fino alla Milano politicamente corrotta, passando per gli anni di piombo e gli ultimi sofferti anni di vita.

Ma a lato di queste due narrazioni se ne aggiunge una terza, ossia la testimonianza di Olmi, che trasforma il documentario in una pseudo autobiografia. E già il titolo vedete, sono uno di voi è un indizio. Se da un lato rimarca come Martini, sebbene indossasse solenni abiti talari, fosse rimasto uno del popolo, il titolo diviene pacata confessione di Olmi, che chiede agli spettatori di consideralo uno di loro.

Semi autobiografia anche perché il documentario è narrato dalla voce fuori campo di Olmi, che “interpreta” oralmente Martini. Questa sostituzione rimarca come Olmi s’identifichi con quel percorso spirituale e sociale che ha contraddistinto Martini.

E questa sovraincisione si manifesta soprattutto da quel letto di ospedale che appare a intervalli quasi regolari durante il fluire del documentario. Un capezzale asettico e vuoto da cui parte la rievocazione di una straordinaria vita intellettuale e religiosa che riguarda ambedue. Una memoria umile (la vita di Martini e lo stile registico di Olmi) messa nuovamente in evidenza nel titolo, con quel vedete scritto in minuscolo, per togliere qualsiasi forma di grandezza e disparità.

Riepilogo olmiano anche attraverso l’utilizzo di molto materiale realizzato nel corso della sua lunghissima carriera. Spezzoni che confermano come il regista sia stato anche attento osservatore della società italiana.

by Roberto Baldassarre

 

 

 

vedete, sono uno di voi

  • Anno: 2017
  • Durata: 75 minuti
  • Distribuzione: Rai Cinema
  • Genere: Documentario
  • Nazionalita: Italia
  • Regia: Ermanno Olmi

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