I Critics Choice Awards, noti in passato come Broadcast Film Critics Association Awards (o BFCA Awards), rappresentano un prestigioso riconoscimento annuale dedicato ai migliori film e programmi televisivi, assegnato da esperti della critica negli Stati Uniti. Scopriamo le nomination per i Critics Choice Awards 2025, con uno sguardo rivolto anche ai possibili candidati agli Oscar.
Critics Choice Awards 2025: i film
I dieci film selezionati dalla Critics Choice Association (CCA) per il prestigioso premio includono titoli come A Complete Unknown, Anora, The Brutalist, Conclave, Dune: Parte seconda, Emilia Pérez, Nickel Boys, Sing Sing, The Substance e Wicked. Con le nomination dei Golden Globe annunciate lunedì 10 dicembre, comincia a delinearsi chiaramente il panorama di Hollywood, rivelando i titoli e i nomi più forti nella corsa agli Oscar.
I protagonisti in gara
Tra i candidati per il premio come miglior attore, spiccano Timothée Chalamet, che interpreta un giovane Bob Dylan nel biopic A Complete Unknown di James Mangold, e Adrien Brody, nei panni di un architetto ebreo in The Brutalist. Daniel Craig si cimenta nel ruolo di un expat tormentato in Queer, mentre Colman Domingo interpreta un uomo incarcerato ingiustamente in Sing Sing. Ralph Fiennes è protagonista di Conclave, affiancato da Hugh Grant in un inusuale ruolo horror in Heretic. Ai Golden Globe, il nome inatteso era quello di Sebastian Stan per The Apprentice.
Tra le attrici, le scelte della CCA rispecchiano quelle dei Golden Globe. Tra le favorite ci sono Cynthia Erivo, nei panni di una strega dalla pelle verde in Wicked, Karla Sofía Gascón, che interpreta una narcos redenta in Emilia Pérez, e Angelina Jolie nel ruolo della Divina Callas in Maria. La giovane Mikey Madison è una ragazza squillo innamorata di un rampollo russo in Anora, mentre Demi Moore affronta una metamorfosi in The Substance, dove assume una sostanza curiosa per rimanere giovane e bella. I critici aggiungono a questa lista Marianne Jean-Baptiste per Hard Truths, ignorando invece Pamela Anderson in The Last Showgirl di Gia Coppola e Amy Adams in Nightbitch.
Le candidature per i ruoli di supporto
Nella categoria dei migliori attori non protagonisti, brillano Kieran Culkin, in un ruolo toccante scritto da Jesse Eisenberg in A Real Pain, e Yura Borisov, nei panni di un scagnozzo russo dal cuore buono in Anora. Tra le interpreti femminili, troviamo l’italiana Isabella Rossellini, che interpreta una suora nella Casa Santa Marta in Conclave, la strega buona di Wicked Ariana Grande, Margaret Qualley in The Substance, e Zoe Saldaña, che si distingue nel musical di Jacques Audiard girato in spagnolo.
Candidati in lingua non inglese
Emilia Pérez è anche in corsa come miglior film in lingua non inglese, insieme all’iraniano Il Seme del Fico Sacro, all’indiano All We Imagine as Light, al cartone lettone Flow, al brasiliano Io Sono Ancora Qui, e all’irlandese Kneecap. Purtroppo, non ce l’ha fatta Vermiglio, dell’italiana Maura Delpero, in gara per il Golden Globe il 5 gennaio. Il costume designer Massimo Cantini Parrini, invece, è stato selezionato per il suo lavoro in Maria di Pablo Larraín.