Il lungometraggio The Bottleman, in concorso al SiciliAmbiente Film Festival 2024, narra, attraverso un documentario, le condizioni di vita precarie a cui sono costretti gli operai per guadagnarsi un salario minimo.
La regista Nemanja Vojinović racconta le storie disumane dei protagonisti nella periferia della capitale serba, Belgrado, precisamente a Vinča. All’inizio del film, due citazioni evidenziano come un paesaggio un tempo meraviglioso sia diventato una macchia d’olio a causa delle azioni umane e del consumismo sfrenato che caratterizza i nostri tempi.
“7000 anni fa la civiltà di Vinča era il fulcro della cultura neolitica europea […] l’antica città di Vinča era considerata come l’aeroporto di Francoforte all’epoca della Stone Age.”
Il film inizia con questo incipit, evidenziando il paradosso che ha trasformato uno dei luoghi di massima civilizzazione nell’attuale inferno dove i “bottlemen”, ovvero gli uomini bottiglia, sono costretti a lavorare sotto il sole cocente e tra il caldo insopportabile dei fuochi per smaltire i rifiuti.
Scene apocalittiche si susseguono lungo il film: stormi di gabbiani inferociti, che ricordano gli inquietanti uccelli del film Gli Uccelli di Hitchcock, cercano disperatamente di nutrirsi delle scorie rimaste nella discarica. Per la regista, è fondamentale mostrare non solo le condizioni disumane in cui lavorano i raccoglitori di bottiglie, ma anche come questo luogo tossico, un tempo sito archeologico neolitico, rappresenti la loro quotidiana lotta per la sopravvivenza.
Il documentario segue gli ultimi giorni di questa comunità prima che il loro lavoro diventi obsoleto, concentrandosi sulla figura di Yanika, un pugile dal cuore d’oro che emerge come leader in un sistema distopico e alienante. Yanika diventa il fulcro del documentario, lottando per mantenere la coesione del gruppo.
“Se un leader non è forte come Schwarzenegger, sarà divorato da un branco di lupi affamati.”
— Yanika, il leader dei Bottleman
Il SiciliAmbiente film festival si terrà dal 15 al 20 luglio presso San Vito Lo Capo