Challengers è pronto ad arrivare in sala, la data è fissata per il 24 aprile. La nuova pellicola di Luca Guadagnino è una tra le più attese di questa stagione cinematografica. Tre giocatori di tennis che si “sfidano” fuori e dentro al campo. Prodotta e interpretata da Zendaya, nel cast anche Josh O’Connor e Mike Faist. L’anteprima italiana si è svolta a Roma.
Di seguito la trama del film e un estratto delle parole dei protagonisti intervistati da Sky.
‘Challengers’, la trama
Tashi Duncan (Zendaya) è una promessa del tennis mondiale, che gioca a sedurre due tennisti amici tra loro, Art (Mike Faist) e Patrick (Josh O’Connor). Dopo un grave infortunio al ginocchio però, Tashi deve abbandonare il campo e rimane nel mondo del tennis come allenatrice di suo marito, Art. Dopo alcune vittorie, Tashi iscrive il marito Art al Challenger Tour, dove il destino vuole che si scontri con Patrick, ex fidanzato di Tashi.
Luca Guadagnino: “L’ambizione può anche essere il voler di nuovo tornare a quell’intensità emotiva che avevi perduto”
“Challengers già nel titolo porta in sé l’idea della sfida che può essere con gli altri ma anche con se stessi. Potremmo tradurre il titolo con “Coloro che si sfidano” e io trovo non ci sia nulla di più potente della sfida con te stesso e con le tue ambizioni. Quale è il prezzo che paghi per le tue ambizioni? In che modo riesci a coltivarle e a ottenerle? Quanto sei realista o auto illudente? Queste sono tutte domande che a mio avviso sono molto interessanti rispetto a come uno può pensare alla propria vita, alla realtà o alla sua rappresentazione”.
Il regista italiano si sofferma poi sul come sia stato lavorare con questi tre attori. “È sempre molto bello lavorare con attori che hanno l’entusiasmo della giovinezza e del fare. Abbiamo passato molto tempo insieme perché ci siamo ritrovati a Boston dove abbiamo girato il film, molti mesi prima dell’inizio delle riprese perché dovevamo tutti prepararci molto. Gli attori hanno dovuto fare tanta preparazione atletica, tanta preparazione sul tennis e abbiamo fatto anche tante prove che è una cosa insolita per me, perché io non provo mai, ed è stato molto interessante perché siamo riusciti a creare un’unione tra di loro e tra di noi in modo tale che quando siamo arrivati davanti alla macchina da presa non c’era più nessuna forma di controllo di se ma anzi una gioia di darsi”.
Le parole di Zendaya
Zendaya si sofferma subito sulla difficoltà nell’interpretare il suo personaggio in Challengers, dichiarando le sfaccettature che ha voluto dare.
“La sfida (nell’interpretare il mio personaggio) è stata quella di non renderla solo fredda e senza sfumature, insomma non volevo che fosse sempre percepita come “il cattivo” nel film. Mi piaceva anche che provasse a scusarsi per essere a tratti quasi crudele, anche se tutti e tre sono crudeli l’uno con l’altro. Ecco la sfida era renderla complessa, sia con Luca (Guadagnino) che con Justin (Kuritzkes, lo sceneggiatore) abbiamo discusso sul come far emergere le sue fragilità e la sua umanità e sul come mostrare il suo tumulto interiore e il caos che ha dentro. Tashi ad un certo punto cerca di rimettere tutto insieme perché sente che la sua vita sta andando in frantumi. Vuole anche ovviamente controllare tutto e per tutto intendo anche e soprattutto Art e Patrick!”
Le parole di Mike Faist
“Credo che sia il mio personaggio che quello di Josh siano sicuramente innamorati di Tashi ma più che altro dell’idea che hanno di lei, di come l’hanno idealizzata.
Le parole di Josh O’connor
“Io credo anche che entrambi amino la competizione dell’essere innamorati della stessa persona e dello “sfidarsi” in questo. All’inizio la rivalità tra di loro è piena di gioia, è quasi un gioco come quando si è bambini, quasi te li immagini vincere e scambiarsi i trofei e le vittorie tra di loro. Poi invece arriva Tashi che entrambi conoscono nello stesso momento della propria vita, ed è il momento in cui devono prendere delle decisioni riguardo al tennis e allo studio, al college e a molte cose. Tashi, come diceva giustamente Mike, rappresenta la forma più pura e perfetta di ciò che loro vorrebbero diventare. Questo per loro è amore.”