Box Office: ‘Dune: Parte Due’ e ‘Problemista’ hanno avuto le migliori aperture dell’anno

Dune: Parte Due della Warner Bros. ha contribuito a lanciare quello che deve essere un Marzo di rinascita per i cinema. Con un incasso stimato di $81,5 milioni negli Stati Uniti/Canada al box office nel suo primo weekend, circa il doppio del primo Dune nell’ottobre 2021, il sequel di Denis Villeneuve ha avuto la migliore apertura da Taylor Swift: The Eras Tour (a un prezzo medio del biglietto più alto), Barbie e Oppenheimer lo scorso luglio.

Nel frattempo, Problemista della A24, con $140.000 in cinque cinema di New York/Los Angeles ($28.000 a sala), ha avuto il miglior inizio su piattaforma dal periodo delle vacanze, quasi un anno dopo la sua première al SXSW. Scritto e diretto da Julio Torres, che recita anche accanto a Tilda Swinton, è una commedia su un designer di giocattoli salvadoregno che deve confrontarsi con le variabili del mondo dell’arte di New York.

‘Problemista’ (2024)

A spingere Dune: Parte Due sono i formati premium con prezzi più elevati, che hanno generato il 48 percento dell’incasso (il 23 percento da IMAX). La performance rappresenta una spinta importante all’idea che un costoso sequel, potenziato da effetti visivi apprezzabili solo completamente al cinema, possa comunque trovare un vasto pubblico. Dune: Parte Due ha avuto un costo riportato di $190 milioni prima della commercializzazione (con un finanziamento importante da parte di Legendary Entertainment), rendendo necessario un inizio a questo livello.

Box Office: Warner Bros tra Dune: Parte Due e Wonka

Con un punteggio A di Cinemascore e risultati iniziali all’estero che totalizzano $97 milioni (con Cina e Giappone ancora da aprire), posiziona la Warner Bros. (così come l’attore principale Timothée Chalamet) per due film consecutivi che superano i $500 milioni di incasso a livello mondiale. Questi sarebbero gli unici due dalla scorsa estate (anche se due recenti uscite cinesi potenzialmente hanno raggiunto questo risultato).

Warner Bros. è stata intelligente a ritardare questa uscita dallo scorso ottobre, quando gli scioperi rendevano impossibile la promozione del cast. La nuova data è arrivata anche dopo che Wonka ha confermato la tanto attesa elevazione di Chalamet al ruolo di protagonista.

Il cast è solo una parte dell’appeal di Dune e il suo pubblico è notevolmente diverso da quello di Wonka. Per la Warner Bros., Dune: Parte Due ha attirato un pubblico più anziano (il 60 percento è sopra i 25 anni), prevalentemente maschile (il 59 percento), e principalmente bianco (il 65 percento). Wonka, invece, ha attratto principalmente un pubblico femminile, diviso equamente tra bianchi e non bianchi, con un pubblico complessivamente più giovane, specialmente dopo il weekend di apertura che ha superato $200 milioni nazionali e $600 milioni mondiali al box office.

Timothée Chalamet in ‘Wonka’

Con questo, abbiamo il primo weekend sopra i $100 milioni nel 2024. È molto vicino a superare lo stesso weekend del 2023 ($114 milioni contro $118 milioni), ma è ostacolato dalla mancanza di nuovi film e dalle prestazioni al di sotto delle aspettative. Il prossimo fine settimana vedrà Dune 2 e l’uscita di Kung Fu Panda 4 (Universal), entrambi probabilmente con un incasso superiore ai $40 milioni, insieme ad altri due titoli validi (Imaginary della Lionsgate e Cabrini della Angel). L’anno in corso è al 13 percento in meno rispetto all’anno scorso.

Oltre Dune: Parte Due- Le altre posizioni del box office

Solo un altro titolo nella top 10 ha incassato oltre $4 milioni. Al secondo posto, Bob Marley: One Love (Paramount) ha aggiunto $7.4 milioni, avvicinandosi ai $83 milioni. Ha raggiunto i $146 milioni in tutto il mondo, ma il profitto non è garantito con un costo di produzione di $70 milioni più il marketing.

Il terzo set di episodi della quarta stagione della serie online The Chosen (Fathom) si è piazzato al quinto posto per il weekend con un totale di quattro giorni di $3.9 milioni. Complessivamente, gli episodi hanno incassato $23 milioni nell’ultimo mese.

Tra i film della top 10 al secondo weekend, Ordinary Angels (Lionsgate) si è piazzato al terzo posto, con una diminuzione del 38 percento e $3.8 milioni. Demon Slayer: Kimetsu No Yaiba – To the Hashira Training (Sony), un’altra serie episodica in proiezione nei cinema, è sceso dell’82 percento al settimo posto con $2.1 milioni.

Alcuni film chiave non hanno riportato affatto, inclusi il secondo weekend del film candidato all’Oscar come Miglior Film Internazionale Io Capitano della Cohen e The Taste of Things dell’IFC. Tuttavia, Perfect Days di Wim Wenders (Neon), un altro candidato internazionale ancora in uscita limitata, ha incassato $480.000 in 271 cinema, portando il totale a $2,1 milioni. Oscar Shorts 2024 (Magnolia) ha aggiunto $330.000 in 258 cinema e ha superato i $2,5 milioni al box office.

‘Perfect Days’

Il weekend ha anche visto un aumento per la maggior parte dei film candidati all’Oscar come Miglior Film, poiché i tre principali circuiti cinematografici hanno presentato le loro vetrine annuali. La sola AMC continua a rifiutarsi di riconoscere Netflix come contendente e ha omesso Maestro.

Top 10

1. Dune: Part Two (Warner Bros.) NEW – Cinemascore: A; Metacritic: 79; Est. budget: $190 millioni

$81,500,000 in 4,071 sale; Media per sala: $20,020; Totale: $81,500,000

2. Bob Marley: One Love (Paramount) Settimana 3; Scorso weekend #1

$7,430,000 (-45%) in 3,390 (-207) sale; Media per sala: $2,192; Totale: $82,771,000

3. Ordinary Angels (Lionsgate) Settimana 2; Scorso weekend #3

$3,850,000 (-38%) in 3,020 sale; Media per sala: $1,275; Totale: $12,561,000

4. Madame Web (Sony) Settimana 3; Scorso weekend #4

$3,200,000 (-46%) in 3,116 (-897) sale; Media per sala: $1,027; Totale: $40,442,000

5. The Chosen: Season 4 Episodes 7-8 (Fathom) NEW

$3,155,000 in 2,215 sale; Media per sala: $1,431; Totale: $3,916,000

6. Migration (Universal) Settimana 11; Scorso Weekend #5; anche su Premium Video on Demand

$2,500,000 (-13%) in 2,204 (-230) sale; Media per sala: $1,134; Totale: $123,450,000

7. Demon Slayer: Kimetsu No Yaiba — To the Hashira Training (Sony) Settimana 2; Scorso weekend #2

$2,065,000 (-82%) in 1,949 sale; Media per sala: $1,060; Totale: $15,701,000

8. Wonka (WB) Settimana 12; Scorso weekend #7; anche su Premium Video on Demand

$1,735,000 (-29%) in 1,732 (-431) sale; Media per sala: $1,002; Totale: $216,760,000

9. Argylle (Universal) Settimana 5; Scorso Weekend #6

$1,140,000 (-49%) in 2,283 (-777) sale; Media per sala: $613; Totale: $43,960,000

10. The Beekeeper (MGM Amazon) Settimana 9; Scorso weekend #9; anche su Premium Video on Demand

$1,115,000 (-43%) in 1,347 (-810) sale; Media per sala: $517; Totale: $64,929,000

‘Dune – Parte Due’ (2024)

Altri titoli specializzati e candidati ai premi

I film (limitati, espansioni di limitati e versioni orientate ai premi) sono elencati per settimana di uscita, a partire da quelli usciti questa settimana; dopo le prime tre settimane vengono elencati solo i film con incassi superiori a 5.000 dollari. Registrati punteggi metacritici e primi festival cinematografici.

Problemista (A24) NEW – Metacritic: 72; Festivals: South by Southwest 2023

$140,448 in 5 sale; Media per sala: $28,090

Shayda (Sony Pictures Classics) NEW – Metacritic: 74; Festivals: Sundance 2023

$10,056 in 2 sale; Media per sala: $5,028

Drive-Away Dolls (Focus) Settimana 2

$1,000,000 in 2,278 (-2) sale; Media per sala: $; Totale: $4,324,000

About Dry Grasses (Janus/Sideshow) Settimana 2

$19,000 in 6 (+3) sale; Media per sala: $3,166; Totale: $41,057

They Shot the Piano Player (Sony Pictures Classics) Settimana 2

$5,735 in 7 (+5) sale; Media per sala: $819; Totale: $17,375

2024 Oscar Shorts (Magnolia) Settimana 3

$330,000 in 258 (-95) sale; Totale: $2,521,000

Land of Bad (Variance) Settimana 3

$360,000 in 574 (-743) sale; Totale: $4,365,000

Lisa Frankenstein (Focus) Settimana 4; anche su Premium Video on Demand

$125,000 in 294 (-1,072) sale; Totale: $9,714,000

Perfect Days (Neon) Settimana 4

$480,000 in 271 (+18) sale; Totale: $2,157,000

The Peasants (Sony Pictures Classics)

$15,581 in 30 (+21) sale; Totale: $90,885

Origin (Neon) Settimana 7

$40,000 in 40 (-43) sale; Totale: $4,608,000

The Teachers’ Lounge (Sony Pictures Classics) Settimana 10

$18,552 in 55 (+23) sale; Totale: $571,939

All of Us Strangers (Searchlight) Week 11; anche su Premium Video on Demand e Hulu

$41,000 in 205 (+180) sale; Totale: $4,022,000

American Fiction (Amazon MGM) Settimana 12; anche su Premium Video on Demand

$350,641 in 480 (-122) sale; Totale: $20,599,000

The Zone of Interest (A24) Settimana 12; anche su Premium Video on Demand

$204,022 in 584 (+213) sale; Totale: $7,810,000

Poor Things (Searchlight) Settimana 13; anche su Premium Video on Demand

$410,000 in 550 (+10) sale; Totale: $33,572,000

The Holdovers (Focus) Settimana19; anche su Premium Video on Demand e Peacock

$85,000 in 326 (+100) sale; Totale: $20,188,000

Oppenheimer (Universal) Settimana 32; anche su Premium Video on Demand e Peacock

$100,000 in 453 (+253) sale; Totale: $329,128,000

‘Poor Things’ (2024)

Fonte: IndieWire