Badland Hunters di Heo Myeong-haeng è un action movie di fantascienza intepretato da Don Lee (Train to Busan, Start up), Lee Jun-young (D.P.) e Roh Jeong-eui (Our Beloved Summer), e disponibile in streaming su Netflix.
Don Lee solleva le sorti di un B-movie prodotto per rimanere nella fascia della mediocrità.
Badland Hunters Don Lee è Nam San in Badland Hunters
Badland Hunters di Heo Myeong-haeng, la trama
In un futuro distopico dove la terra è rimasta quasi completamente distrutta da un terremoto apocalittico, i sopravvissuti devono confrontarsi con una minaccia ancora più grande.
Da una serie di esperimenti quasi disumani, uno scienziato pazzo ha creato un siero per rendere il corpo dell’uomo a prova di condizioni estreme, nel tentativo di far sopravvivere la razza umana ai disastri come quelli appena vissuti. Peccato che questi suoi piani utopici facciano più vittime che superstiti.
Un manipolo di combattenti cerca di recuperare gli adolescenti che sono stati strappati alle loro famiglie per forgiare questa improbabile umanità del futuro.
Badland Hunters Lee Jun-young as Choi Ji-wan in Badland Hunters Cr. Cha Min-jung/Netflix © 2024
Lo chiamavano… Don Lee
Fate largo arriva Don Lee. Ormai acclamato dopo il suo ingresso ad Hollywood sul set di Eternals, è sempre una garanzia di commedia e action movie. La ricetta “Bud Spencer“ funziona, e obiettivamente lui è ciò che di più somigliante il cinema abbia offerto come eredità di Carlo Pedersoli.
Il suo personaggio regge, e per fortuna, dato che la sceneggiatura di Badland Hunters si concede molteplici licenze, lasciando solchi nei quali si affonda profondamente ad ogni passo in avanti della narrazione. Questa volta Netflix pare aver sfornato in fretta e furia un prodotto filmico da dare in pasto alle masse giusto per mantenere vivo l’interesse del genere, contenendo gli sforzi e i costi senza sprechi.
Il genere distopico non chiede necessariamente completezza assoluta, ma a metà film il senso di dispersione è evidente.
Ma dove c’è Don Lee, come si diceva, il gioco è gradevole: la triade dell’ex boxeur sovrappeso dal cuore d’oro, con la soldatessa abile combattente di arti marziali e il giovane Robin Hood, risulta un buon intrattenimento.
Badland Hunters Cr. Cha Min-jung/Netflix © 2024
Azione e distopia
Dal momento che di scienziati pazzi, che si credono Dio, il cinema ne ha già visti tanti, il pattern è ben tracciato. Tanto che questo medico, Yang Gi-su (Lee Hee-jun), non ha nulla di originale da offrire.
I combattimenti corpo a corpo supportano la linea horror e si percepisce che dietro alla macchina da presa c’è una certa competenza coreografica. Heo Myeong-haeng è alla sua opera prima in qualità di regista dopo i suoi lavori come martial arts choreographer.
E il finale si gusta con piacere per le (quasi) grasse risate che grazie a Don Lee, orgoglioso e impavido, sono garantite.
Nel complesso, tuttavia, parliamo di un passatempo poco impegnativo che poi, alla fine, convince poco.