In collaborazione con Paramount, Plaion pictures rende disponibile in home video Transformers – Il risveglio, diretto dallo Steven Caple Jr. autore di Creed II. Praticamente, il secondo prequel alla pentalogia firmata da Michael Bay ispirandosi ai giocattoli trasformabili venduti all’americana Hasbro dalla giapponese Takara. Secondo perché già nel 2018 vi fu Bumblebee, che, ambientato negli anni Ottanta, vide al timone di regia Travis Knight. Un tassello che ci portò a conoscenza delle origini della Chevy Camaro gialla che avevamo conosciuto già nel primo Transformers. Mentre, con il citato Bay produttore, in questa nuova avventura ci si sposta al decennio successivo, nel 1994 per la precisione.
Un 1994 in cui incontriamo il mago dell’elettronica Noah e l’archeologa Elena, rispettivamente incarnati da Anthony Ramos e Dominique Fishback.
Due sconosciuti destinati a finire coinvolti nella lotta tra gli Autobot e una nuova generazione di trasformabili. Perché Transformers – Il risveglio è principalmente influenzato dal cartoon Rombi di tuono e cieli di fuoco per i Biocombat, basato sull’omonima linea di action figure Transformers. Gli Autobot, quindi, sono qui affiancati contro i Predacon dai Maximal, dei quali il primo che vediamo in scena è il gorillesco Optimus Primal. Ma per fronteggiare chi? La minacciosa avanzata di Unicron, nient’altro che incarnazione fisica del male stesso. L’Unicron che divora pianeti per sopravvivere e che cercano di contrastare, tra gli altri, la Airazor dai connotati di falco pellegrino e il ghepardiano Cheetor.
Senza contare il Porsche Mirage, nuovo simpatico arrivato, nel corso di oltre due ore di pura, coinvolgente alta spettacolarità. D’altra parte, si sguazza allegramente tra lunghe scorribande su quattro ruote ed esplosioni, mantenendo la promessa di intrattenere lo spettatore senza annoiarlo. Il tutto, chiaramente, a suon di elaborata effettistica digitale, fino ad un’ultima sorpresa posta nel mezzo dei titoli di coda. E, se da un lato viene suggerito un probabile futuro cross over con un altro popolare franchise blockbuster, dall’altro non manca l’indispensabile messaggio. Quale? sebbene l’intelligenza artificiale tenda sempre più a progredire, le macchine non potranno mai fare a meno dell’intervento dell’uomo.
C’è dunque da divertirsi, ma anche da riflettere durante la fruizione di Transformers – Il risveglio.
Un titolo disponibile nello store FanFactory in edizione steelbook da collezione. Edizione dispensatrice del lungometraggio sia su supporto 4K Ultra HD che in blu-ray, entrambi corredati dei medesimi contenuti speciali. Da sette minuti di dietro le quinte a dieci riguardanti le riprese effettuate in Perù, più sei di sguardo alla ricostruzione degli anni Novanta. Oltre ai sette minuti relativi all’attacco sulla tortuosa strada peruviana, altrettanti d’immersione nella battaglia di Ellis Island e quasi undici incentrati sullo scontro finale. Per concludere con sette tra scene eliminate ed estese, panoramiche sui buoni e i cattivi di Transformers – Il risveglio e… cinque minuti di preparazione della frenetica sequenza d’inseguimento con il sopra menzionato Mirage.