Sabato 24 giugno ha finalmente preso il via la 37^ edizione del festival “Il Cinema Ritrovato”, promosso dalla Cineteca di Bologna, con la proiezione della pellicola Spellbound (Io ti salverò) di Alfred Hitchcock nella sempre splendida cornica di Piazza Maggiore, a Bologna.
Anche quest’anno diverse sedi in tutta la città celebrano la Settima Arte con oltre 400 proiezioni, dibattiti, workshop e conferenze con il chiaro obiettivo di riscoprire capolavori del cinema in nuovissime versioni restaurate digitalmente. Si potrebbe definire un viaggio di 9 giorni – fino al 2 luglio – nel paradiso dei cinefili, ma non solo: sono tantissime le persone che si fermano incuriosite ad osservare il mega schermo montato in Piazza Maggiore, aspettando la prima nota del film o una scena conosciuta per immortalarla nella propria memoria.
Durante la proiezione di Spellbound si sono registrate oltre 6000 presenze, le sedie predisposte in piazza infatti non sono bastate a contenere l’euforia della prima serata, perché è indescrivibile l’emozione che può trasmettere una visione condivisa della magia sul grande schermo.
Introdotto dal Direttore Gian Luca Farinelli e dal regista e sceneggiatore Costa-Gravas, il film gira intorno a un percorso psicoanalitico con protagonisti Gregory Peck e Ingrid Bergman. Molto curiosi gli aneddoti raccontati in apertura, Hitchcock infatti per le sequenze oniriche del film chiese all’artista Salvador Dalì di rappresentare alcune scene.
In definitiva Il Cinema Ritrovato è un luogo in cui diverse generazioni si incontrano, dove si possono scoprire pellicole mai conosciute e dove, i più giovani, possono vivere anche il loro battesimo cinematografico.
Festival ‘Il Cinema Ritrovato’: un grande elogio al cinema