L’attrice Catherine Deneuve è protagonista del Poster ufficiale di Cannes 2023.
Cannes 2023 La Selezione Ufficiale
In piedi sulla spiaggia di Pampelonne, vicino a Saint-Tropez, per le riprese di La Chamade di Alain Cavalier, tratto dal romanzo di Françoise Sagan. Interpreta Lucile, che conduce una vita mondana e superficiale, venata di disinvoltura e gusto per il lusso. Il suo cuore batte freneticamente, frettolosamente, appassionatamente. Come il cuore del cinema che il Festival di Cannes celebra ogni anno: il suo pulsare vivace e incarnato può essere ascoltato ovunque. Il cuore della 7° Arte – dei suoi artisti, professionisti, amatori, stampa – batte come un tamburo, al ritmo dell’urgenza che la sua natura eterna impone.
L’attrice di Peau d’Âne è un’incarnazione del cinema, lontana da ciò che è convenzionale o appropriato. Senza compromessi e sempre in sintonia con le sue convinzioni, anche se ciò significa andare controcorrente. È la musa di Jacques Demy, Agnès Varda, Luis Buñuel, François Truffaut, Marco Ferreri, Manoel de Oliveira, André Téchiné, Emmanuelle Bercot o Arnaud Desplechin. Le sue collaborazioni sono nel pantheon degli immensi registi di ieri e di oggi. Catherine è l’anello di congiunzione tra tutti. Per più di 60 anni, la più grande star francese non ha mai smesso di scattare, reinventarsi, sperimentare, osare fare lavori controintuitivi o primi film. Un’icona che non si è mai fermata e ha mantenuto viva la sua arte. Deneuve incarna a suo modo la ricchezza del cinema che il Festival vuole difendere: film d’autore ma anche film popolari di qualità.
L’attrice Catherine Deneuve è protagonista del Poster ufficiale di Cannes 2023.
Quattro anni prima del 1968, Catherine Deneuve illuminò Gli ombrelli di Cherbourg di Jacques Demy, che vinse la Palma d’oro nel 1964. L’anno successivo, Repulsione di Roman Polanski vince l’Orso d’argento a Berlino. Seguirono A Matter of Resistance di Jean-Paul Rappeneau, Le ragazze di Rochefort di Jacques Demy e Belle de jour di Luis Buñuel.
Da quel momento in poi, il suo sarà un percorso di gloria, costellato di capolavori e impegni che daranno forma al ritratto di una stella. Catherine Deneuve ha anche co-firmato il “Manifesto dei 343” nel 1971, chiedendo la legalizzazione dell’aborto da un lato e un testo collettivo nel 2018 in cui un centinaio di donne rifiutano, “puritanesimo, denuncia e ogni forma di giustizia rapida” dall’altro.
Catherine Deneuve ha recitato anche in Indochine di Régis Wargnier, che rimane, fino ad oggi, l’ultimo vincitore francese, nel 1993, dell’Oscar per il miglior film internazionale. Nel 1994 è stata Vice Presidente della Giuria presieduta da Clint Eastwood che ha assegnato la Palma d’oro a Pulp Fiction di Quentin Tarantino. Nel 2000, Dancer in the Dark di Lars von Trier è stata la seconda Palma d’oro nella sua filmografia. Nel 2005 ha ricevuto la Palma d’oro onoraria e nel 2008, sotto la presidenza di Sean Penn, il Premio Speciale del 61° Festival per tutta la sua carriera. Nel 2016, Catherine Deneuve è stata insignita del Prix Lumière che ha dedicato “ai contadini”, cogliendo così tutti ancora una volta di sorpresa.
Gioiosa, audace e romantica, una giovane donna dai lunghi capelli biondi sorride, fiduciosa, al suo futuro. È una certa forma di magia che Catherine Deneuve incarna: pura, incandescente e talvolta trasgressiva. È questa magia indicibile che il 76° Festival Internazionale del Cinema trasmette con questo manifesto senza tempo. Per ribadire il glorioso presente del cinema e immaginare il suo futuro pieno di promesse. Catherine Deneuve rappresenta ciò che il cinema non dovrebbe mai smettere di essere: sfuggente, audace, irriverente. Qualcosa di evidente: una necessità.
Il poster ufficiale del 76° Festival di Cannes è stato realizzato da Hartland Villa (Lionel Avignon, Stefan de Vivies) da una foto di Jack Garofalo sul set di La Chamade, film diretto da Alain Cavalier con Catherine Deneuve, Michel Piccoli e Roger van Hool.
Crediti fotografici: Jack Garofalo/Paris Match/Scoop
Crediti poster: Photo © Jack Garofalo/Paris Match/Scoop – Graphic design © Hartland Villa.
Fonte:
The official poster of the 76th Festival de Cannes – Festival de Cannes (festival-cannes.com)