fbpx
Connect with us

Korea Film Festival

Korea Film Fest 2023: dalla conferenza stampa ecco il programma

8 super ospiti, 4 masterclass, più di 70 film in programma: questi i numeri della nuova edizione. Tra gli ospiti, l’attore Park Hae-il, il regista premio Oscar Bong Joon-ho, la regista Yim Soon-Rye, tra le più rappresentative del mondo femminile della Corea del Sud, e ancora i registi Kim Han-min, Park Gyu-tae e July Jung. In programma l’esordio alla regia di Lee Jung-jae (Squid Game) con la prima italiana di Hunt

Pubblicato

il

korea film fest 2023

Annunciato in occasione della conferenza stampa del 24 marzo il programma del Korea Film Fest 2023. Il festival, a Firenze dal 30 marzo al 7 aprile 2023 vedrà, oltre che la proiezione di numerosi titoli, anche la presenza di tanti illustri ospiti.

Il Korea Film Fest 2023 in breve

La masterclass del premio Oscar Bong Joon-ho; la prima retrospettiva in Italia della star del cinema coreano Park Hae-il; l’omaggio al cinema delle donne con le registe Yim Soon-rye, considerata in patria una delle poche autrici di spicco della Nouvelle Vague e la giovane cineasta July Jung; il film storico Hansan: Rising Dragon Redux campione d’incassi in Corea del Sud presentato dal regista Kim Han-min; le due Coree raccontate dall’autore Park Gyu-tae e le nuove tendenze del fumetto con gli illustratori Kyu-ah e Kim Woo-seop.

Il festival si svolgerà al cinema La Compagnia con un programma selezionato per l’online su MyMovies e Più Compagnia.

korea film fest 2023

Oltre agli ospiti che ci porteranno a conoscere sempre di più la Corea del Sud in tutte le sue sfaccettature, il ricco programma della 21esima edizione presenta oltre 60 film divisi in varie sezioni: i maggiori successi al botteghino in Orizzonti Coreani; le giovani promesse in Independent Korea e i cortometraggi in Corto, Corti!. Novità dell’edizione 2023 è il focus K-Woman, sezione interamente dedicata agli sguardi femminili del cinema sud-coreano.

Tra le peculiarità di questa edizione sono le 4 masterclass con gli ospiti del festival – momento unico che mette in relazione diretta gli spettatori con le star del cinema – e la sezione dedicata a Webtoon, i fumetti digitali pensati per essere letti su smartphone che stanno spopolando in Corea del Sud (un coreano su tre legge regolarmente webtoons).

Dalla conferenza del Korea Film Fest 2023: alcune dichiarazioni

Una conferenza iniziata con l’intervento del presidente della regione Toscana Eugenio Giani che ha ricordato aneddoti anticipatori del festival.

Avremo un premio Oscar in questi giorni in città a cui daremo un premio specialeUna rassegna che è stat strumento di relazioni internazionali. La rassegna si presenta con tutti i crismi di un grande successo alla 21esima edizione. E la regione svolge una funzione di supporto nei confronti di questo festival. Vorrei sottolineare che la cultura, in questo caso il cinema, riesce a innestare relazioni tra popoli.

korea film fest 2023

Voce in capitolo anche per la Fondazione Sistema Toscana:

Un festival che non è un punto di arrivo. Quello che mettiamo a disposizione non solo trovare uno spazio fisico. I festival sono incubatori culturali che risvegliano l’attenzione e valorizzano la dimensione culturale. Siamo attrattori di proposte culturali.

La parola è poi passata al direttore artistico Riccardo Gelli: «Come tutti gli anni cerchiamo di migliorare. Ogni volta è importante anche avere ospiti, non solo film. Quest’anno apriamo con un film di un regista che è già stato qui. Organizziamo un omaggio all’attore protagonista di questo film e sarà presente. Poi c’è la sezione dedicata alle donne registe coreane. Una è un delle più importanti, ma ci sono anche nuove leve. Ci sono due sezioni dedicate alla competizione: Orizzonti coreani (più commerciale) e Independent Corea (selezioni di cinema indipendente). Poi anche cortometraggi con produzioni di buon livello. Spesso i registi di questi corti diventano autori di lungometraggi perché il cinema coreano è molto produttivo. Quello coreano è un cinema libero dove non c’è censura. Possiamo far vedere varie categorie e vari aspetti».

Lo svelamento del programma

A spiegare nel dettaglio il programma di questa edizione del festival sono state Caterina LiveraniVeronica Croce, collaboratrici del festival.

Quest’anno ci siamo rese conto in corso d’opera che la presenza delle registe donne era consistente e abbiamo deciso di creare questa sezione trasversale legata proprio a loro. A tal proposito segnalo il 4 aprile (giornata dedicata alle donne) che si aprirà con una masterclass di Yim Soon-rye. Tra l’altro l’nica regista coreana donna di cui è stato distribuito un film anche in Italia. Si tratta quindi di un’opportunità cruciale parlare con lei e con una regista più giovane.

Queste le parole di Caterina Liverani alle quali si sono aggiunte quelle del direttore artistico che ha ricordato:

Vorrei sottolineare la presenza il 6 aprile del premio Oscar Bong Joon-ho che ha confermato la sua presenza al Korea Film Fest 2023 il giorno di Natale. Ci sarà una masterclass a lui dedicata. Siamo stati fortunati perché non è facile averlo ospite dal momento che stava preparando il suo prossimo film.

«Altro ospite importante di questa edizione è l’attore Park Hae-il».

Veronica Croce, prima blogger che ha parlato di cinema coreano è che adesso da 10 anni è storica collaboratrice del festival, ha parlato delle altre sezioni.

Accanto ai webtoon ci sarà il mondo dei manhwa. Una realtà nata da una grande crisi dell’editoria coreana che ha obbligati molti autori a reinventarsi. Ci sarà anche una mostra, quindi è un’occasione “ghiotta”.

«Poi vorrei soffermarmi sulla sezione del cinema indipendente, sempre ricco di spunti. Ogni volta gli autori coreani raccontano realtà che sono coreane, ma che potrebbero essere anche di altre nazioni. L’occhio che danno i registi coreani ogni anno è davvero emozionante. Ogni film è un colpo al cuore e allo stomaco».

Giurie, premi ed eventi collaterali del Korea Film Fest 2023

Le giurie e premi

La giuria assegnerà il premio “Festival Critics Award” al miglior film delle sezioni Orizzonti e Independent. Per questa edizione è presieduta dal regista statunitense Casey Kauffman, e sarà inoltre composta da Elisa Baldini, iscritta al gruppo SNCCI e parte del team editoriale della storica casa di distribuzione CG Entertainment, Lorena Rojas, direttrice artistica del Festival del cinema iberoamericano Entre Dos Mundos; Carlo Benedetti, membro del collettivo di autori  della rivista “In fuga dalla bocciofila” che si occupa di narrativa ispirata al cinema e Simone Bartalesi, direttore artistico dell’associazione fiorentina OFF Cinema. Il pubblico in sala dopo ciascuna proiezione potrà, come di consueto votare, per il conferimento del “Festival Audience Award”. Dalla scorsa edizione anche il pubblico che si collegherà per seguire il Festival on-line su Mymovies.it sarà chiamato a esprimere la propria preferenza per uno speciale riconoscimento al film più votato.

Eventi collaterali

Tra gli eventi speciali di questa edizione spazio ai libri con la presentazione del saggio “Squid Game. Analisi della struttura drammaturgica della serie” scritto da Giuseppina De Nicola, coreanista e antropologa; Giorgio Glaviano, sceneggiatore per il cinema e la tv e Giovanna Volpi, sceneggiatrice e regista indipendente (lunedì 3 aprile ore 18 al cinema La Compagnia, sala piccola de La Compagnia). Spazio all’arte con la mostra “Manhwa e Webtoon. Il Fumetto del Futuro”, realizzata in collaborazione con il Busan IT Industry Promotion Agency e allestita al cinema La Compagnia (ingresso gratuito). L’esposizione mette a confronto l’opera cinematografica e la trasposizione in webtoon. E alla cucina tipica coreana: al cinema La Compagnia si potrà partecipare all’aperitivo “Hansik & Cinema” realizzato in collaborazione con il Ristorante Coreano Gangnam (30-31 marzo, 1-4-6 aprile, dalle ore 19). Il giorno dell’inaugurazione del festival ci sarà un rinfresco con piatti coreani preparati da due chef sudcoreani, presso la scuola alberghiera Saffi. L’evento è frutto del patto di amicizia che la città di Firenze ha stipulato con la città di Jeonju.

Omaggio all’attore Park Hae-il

All’attore Park Hae-il, classe 1977, sarà dedicato un omaggio, il primo in Italia, con una selezione di 7 film che meglio hanno caratterizzato il suo percorso artistico. Dagli esordi di Waikiki Brothers (2001) a Jealousy Is My Middle Name (2003) che lo vede imporsi all’attenzione dell’industria cinematografica, il festival ripercorre la sua carriera presentando poi My Mother, The Mermaid (2004), un dramma romantico sui viaggi nel tempo in cui recita al fianco di Jeon Do-yeon; il giallo horror Paradise Murdered (2007); Eungyo (2012) conosciuto con il titolo A Muse, una pellicola romantico/erotica, adattamento del romanzo Eun-gyo dello scrittore Park Bum-shin dove ha ricevuto il plauso della critica per il ruolo dell’anziano poeta. In programma anche la black comedy corale di Song Hae-sung Boomerang Family (2013) fino al più recente noir dalle sfumature hitchcockiane di Park Chan-wook, premiato come miglior regista alla 75esima edizione del Festival di Cannes Decision to leave (2023) dove interpreta il detective che si innamora della principale sospettata.

Vuoi mettere in gioco le tue competenze di marketing e data analysis? Il tuo momento è adesso!
Candidati per entrare nel nostro Global Team scrivendo a direzione@taxidrivers.it Oggetto: Candidatura Taxi Drivers