Lee Jung-jae, la star principale della serie di successo di Netflix “Squid Game”, sarà al Festival di Cannes quest’anno con la prima mondiale del suo debutto alla regia “Hunt”.
Il film (aka “Namsun”) sarà presentato il mese prossimo nella sezione Midnight Screening del festival di Cannes. Altri due film riceveranno proiezioni di mezzanotte: “Fumer Fait Tousser”, di Quentin Dupieux e Moonage Daydream, di Scott Morgen. La maggior parte della selezione ufficiale del festival è stata annunciata a Parigi.
Hunt di Lee Jung-jae : di cosa parla
”Hunt” è un thriller di spionaggio in lingua coreana ambientato nel 1980 in cui Lee Jung-jae è stato coinvolto dopo averne acquistato i diritti e riscritto la sceneggiatura. Lee recita al fianco del veterano Jung Woo-Sung. Il suo ruolo di agente d’élite che lavora per l’Agenzia per la pianificazione della sicurezza nazionale, lo vede a caccia di una spia della Corea del Nord diventando sempre più consapevole delle oscure verità del suo paese.
“Solo perché sto facendo il lavoro del regista in questo film non significa che smetterò di recitare. Sento anzi di recitare al meglio e intendo concentrarmi su questo“, ha dichiarato l’attore a Variety nell’ottobre dello scorso anno.
Lee è una star affermata in Corea del Sud già dalla fine del 1990, e ha dichiarato a Variety in ottobre che non era però cambiato molto per lui e che non stava ricevendo molte chiamate da Hollywood.
“Nessuna proposta o richiesta è arrivata sulla mia strada“, ha dichiarato l’attore alla rivista americana. “Se arrivasse quella giusta, sarei felice di essere in una produzione all’estero. Potrebbe essere divertente.”
Ma quando il successo internazionale di “Squid Game” è esploso e Lee ha collezionato numerosi premi statunitensi – ha vinto premi al 28 ° Screen Actors’ Guild Awards, ai Critics’ Choice Awards e agli Independent Spirit Awards – è diventato la star più richiesta in Corea.
Variety fonte.
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