In occasione della quarta edizione del Festival del Cinema di Castel Volturno – qui il sito – la direttrice artistica, Daniela Cenciotti, insieme a Paola Esposito ed Emanuela De Marco di Titania, ha organizzato un esclusivo e imperdibile tour tra i luoghi del cinema. A scegliere Castel Volturno come location per alcuni dei capolavori del cinema italiano sono stati infatti Edoardo De Angelis e Matteo Garrone, tanto per citare un paio di registi notevoli.
Le antiche origini della meta preferita dai registi
C’era una volta Castel Volturno, nato sulle rive del fiume omonimo e sulle vestigia di resti romani, con una fortezza a far da guardia e un importante porto a garantire il commercio. Oggi, quel piccolo e suggestivo borgo non può più offrire un approdo sicuro. L’intera parte storica è infatti in ristrutturazione – e ci vorrà un bel po’ di anni. In attesa di ricordare gli antichi fasti e permettere a chiunque, nativi e stranieri, di goderne.
Nel frattempo, il cinema e i suoi grandi protagonisti hanno scovato in Castel Volturno possibilità altrove inimmaginabili.
Con i suoi 27 km di costa e le spiagge a perdita d’occhio, ampie e sabbiose, Castel Volturno offre tutto quello di cui si ha bisogno, con una luce particolare. Almeno a chi ha lo sguardo e la sensibilità giusti per comprenderlo.
Castel Volturno in tour | Da Matteo Garrone a Edoardo De Angelis
Il primo a farlo è stato Matteo Garrone: L’imbalsamatore e Dogman nascono proprio in quei luoghi. Lì dove un tempo esisteva un porto, popolato di imbarcazioni e pescatori, oggi troviamo uno spiazzo abbandonato, incolto e recintato.
Alle sue spalle, edifici altissimi e in totale stato di decadimento, all’interno dei quali sopravvive ancora qualche persona. Il regista romano ha visto potenzialità incredibili in simili scenari. Ne sono una dimostrazione i suoi lavori, impressi nel nostro immaginario.
Eppure trovarsi fisicamente dinanzi alle mura dei palazzi distrutti, alle saracinesche abbassate e piene di graffiti, alla polvere che colora anche il cielo, fa un effetto strano. Emozionante a diversi livelli.
Non poteva non accorgersene Edoardo De Angelis, napoletano di nascita, aiutato anche dalla compagna Pina Turco, proveniente da un paesino vicino. Mozzarella Stories, Indivisibili e Il vizio della speranza prendono vita a Castel Volturno, nutrendosi delle sue suggestioni, onorando il disfacimento e impreziosendo la narrazione di simbologie ataviche.
Tanti artisti per un luogo unico e suggestivo
Ma insieme ai due grandi registi, altre personalità come Nino Taranto, Caterina Boratto, Marco Tullio Giordana, i Manetti Bros., Liberato e Jovanotti, hanno lasciato una loro preziosa traccia in quel di Castel Volturno e dintorni.
E, proprio durante l’imperdibile e interessante tour, organizzato dalla kermesse campana, scopriamo le location da loro prescelte: dal Parco Saraceno al Lido Flava Beach, dai Regi Lagni alla località Pinetamare, passando per l’attuale IMAT – Training Center & Nautical College. A condurci alla scoperta di aneddoti, curiosità, storie legate a luoghi e personaggi, un bravissimo allievo dell’Accademia del Teatro Cilea di Napoli.
*Sono Sabrina, se volete leggere altri miei articoli cliccate qui.