La programmazione di MUBI per settembre 2021 continua ad essere di tutto rispetto. Dopo averci abituati anche a film “ricercati”, la piattaforma propone, anche per questo mese, tanti titoli interessanti.
MUBI settembre 2021: dall’1 al 10
Almayer’s Folly (Chantal Akerman) – dal 1° settembre
Visit, or Memories and Confessions (Manoel de Oliveira) – dal 2 settembre – ESCLUSIVA
Per la serie “Riscoperte”, Visit, or memories and confessions di Manoel de Oliveira è un racconto autobiografico del regista portoghese ambientato nella casa dove lo stesso ha vissuto per quasi quarant’anni con moglie, figli e nipoti. Con dialoghi dell’autrice Agustina Bessa-Luis narrati da Diogo Doria e Teresa Madruga, il film è stato girato nel 1982. Per volontà del regista sarebbe dovuto essere mostrato solo dopo la sua morte. Viene proiettato al pubblico una volta nel 1993 durante una retrospettiva a lui dedicata, e poi distribuito al pubblico nel 2015, dopo la sua morte avvenuta nello stesso anno.
Pasolini (Abel Ferrara) – dal 3 settembre
On The Milky Road: sulla via lattea (Emir Kusturica) – dal 4 settembre
Potiche – La Bella Statuina (François Ozon) – dal 5 settembre
Mama (Li Dongmei) – dal 6 settembre
The Night I Swam (Damien Manivel, Igarashi Kohei) – dal 7 settembre
Fucking with Nobody (Hannaleena Hauru) – dal 9 settembre – ESCLUSIVA
Throw Down (Johnnie To) – dal 10 settembre
Dall’11 al 15 settembre
Remember (Atom Egoyan) – dall’11 settembre
Un amore di gioventù (Mia Hansen Love) – dal 12 settembre
Adieu au Langage (Jean-Luc Godard) – dal 13 settembre
Adieu au Language è uno degli ultimi film di Jean-Luc Godard, sempre più interessato alla sperimentazione attraverso il mezzo cinematografico e all’esplorazione del suo linguaggio. Il film è una narrazione sperimentale che racconta le due versioni di una coppia in una relazione clandestina. Usando il 3D, Godard firma un’opera affascinante, strabordante di citazioni ma allo stesso tempo con un’originalità ammirabile, capace di far riflettere al contempo su contenuto e forma.
Jacky nel Reame delle Donne (Riad Sattouf) – dal 14 settembre
Our Defeats (Jean-Gabriel Périot) – dal 15 settembre – ESCLUSIVA
Dal 16 al 20: MUBI settembre 2021
The Blazing Sun (Youssef Chahine) – dal 16 settembre
You Were Never Really Here (Lynne Ramsay) – dal 17 settembre
Presentato in competizione al Festival di Cannes quest’opera di Lynne Ramsay, è un affascinante thriller psicologico, che racconta le vicende di un veterano di guerra (Joaquin Phoenix) che soffre dei traumi subiti durante l’infanzia e cerca di salvare alcune giovanissime donne costrette a prostituirsi. Vincitore del Prix du Scénario e del Prix d’interprétation masculine per Joaquin Phoenix, il film vanta la soundtrack di Jonny Greenwood dei Radiohead.
Qui per la recensione
Pallottole in Libertà (Pierre Salvadori) – dal 18 settembre
The Best Years of a Life (Claude Lelouch) – dal 19 settembre
Ray & Liz (Richard Billingham) – dal 20 settembre
Dal 21 al 30 settembre
Il Buio nella Mente (Claude Chabrol) – dal 21 settembre
Editing (Dustin Guy Defa) – dal 22 settembre
Life (Anton Corbijn) – dal 23 settembre
Basato sull’amicizia tra il fotografo di Life, Dennis Stock e l’attore James Dean, Life è un film di fiction di Anton Corbijn, noto per il suo lavoro di regista di videoclip musicali e fotografo.
Il film racconta del viaggio di Stock (Robert Pattinson) e Dean (Dane DeHaan) da Los Angeles a New York, nel quale i due svilupperanno una profonda amicizia appena prima della tragica morte di Dean.
Cairo Station (Youssef Chahine) – dal 23 settembre
Dopo l’Amore (Joachim Lafosse) – dal 24 settembre
Stranger by the Lake (Alain Guiraudie) – dal 25 settembre
Aquarius (Kleber Mendonça Filho) – dal 26 settembre
Grazie per la Cioccolata (Claude Chabrol) – dal 27 settembre
Mandabi (Ousmane Sembène) – dal 28 settembre- ESCLUSIVA
Vincitore del Premio speciale della giuria al festival di Venezia, Mandabi è il primo film del regista nella sua lingua nativa Wolof, scelta dettata dalla volontà di creare un cinema accessibile alla maggior parte della popolazione Senegalese che non parlava francese. Il film è tratto dal romanzo omonimo di Sembène, e tratta di Ibrahim (Makhouredia Gueye) un uomo disoccupato che riceve un vaglia da suo nipote. Purtroppo lo zio non ha la carta d’identità che gli permetterà di incassare l’assegno. Il film è stato restaurato nel 2019, grazie anche all’interesse di Martin Scorsese.
Anne at 13,000 ft (Kazik Radwanski) – dal 29 settembre
Home – Casa dolce casa? (Ursula Meier) – dal 30 settembre
Il film, nominato ai César, vede un cambiamento paesaggistico influenzare radicalmente la vita di una famiglia insolita in modi oscuri e misteriosi.