L’industria dell’intrattenimento digitale sta subendo una crescita incredibile negli ultimi mesi, incentivata ancora di più dall’attuale situazione mondiale. Nello specifico, le piattaforme di streaming online stanno registrando un aumento incredibile di utenti sempre a caccia di film, serie TV e contenuti nuovi. Il dato che emerge chiaramente è che il settore digitale non scomparirà presto e anzi i servizi su abbonamento diventeranno sempre più ricercati e diffusi.
Se a film e serie TV si aggiungono anche i pacchetti e programmi offerti da società di distribuzione videogiochi e casinò in Italia e nel mondo, è chiaro che il settore domina rispetto ai metodi di fruizione dei contenuti tradizionali, quali radio, cinema e televisione. Società come Netflix, Disney Plus e Amazon Prime hanno già dimostrato che l’utente apprezza versatilità, semplicità di utilizzo e libertà dei servizi offerti.
Per questo motivo, la domanda di contenuti digitali non può che continuare ad aumentare, anche se bisogna sempre fare attenzione ai costi per produrre contenuti nuovi. Se è vero che la distribuzione tramite piattaforme di streaming è più conveniente rispetto a supporti fisici come DVD, basta pensare che un solo disco Blu-Ray costa praticamente come un mese intero di abbonamento a uno dei servizi sopra-citati, è importante anche notare che le persone richiedono sempre più contenuti nuovi ed esclusivi, e stare al passo con la domanda potrebbe essere complicato.
Sicuramente le persone hanno capito che è più economico e conveniente spendere per un servizio disponibile online, rispetto agli ormai vecchi pacchetti satellitari o via cavo che limitavano la fruizione dei contenuti a una sola televisione a casa. Questa convenienza monetaria potrebbe, secondo alcuni esperti, aiutare anche a combattere la pirateria. Se da un lato è vero che i contenuti in streaming sono più facili da replicare, copiare e distribuire illegalmente, è anche vero che le persone sono meno disposte a rischiare l’uso di servizi illegali, se l’opzione legale è relativamente economica, stabile, efficiente e senza vincoli.
Chi domina il mercato attuale dello streaming online?
Attualmente, il mercato dello streaming online è sovrastato da Netflix, che investe oltre il doppio rispetto agli altri e questo gli permette di avere un numero di clienti maggiore. Al secondo posto troviamo Amazon Prime, che sta lentamente guadagnando la fiducia degli spettatori, probabilmente anche per il fatto che il servizio è abbinato al loro programma di spedizioni veloci, per cui le persone vedono un doppio vantaggio nel sottoscrivere un abbonamento.
Sorprendentemente, Disney Plus che aveva dichiarato di voler spodestare Netflix e Amazon offrendo contenuti incredibili, dati anche i diritti posseduti per serie TV di spicco correlate al mondo Marvel e Star Wars, non è ancora riuscito a emergere, stando dietro ad Apple TV, che grazie a diverse collaborazioni sta portando sulla propria piattaforma diverse serie nuove in grado di conquistare gli spettatori. Gli altri servizi come HBO, NBC sono tutti dietro questi colossi.
È chiaro che il mercato di film e serie TV è seguito a ruota da quello della musica, anche se in numeri sono decisamente inferiori, pressoché la metà. Certo applicazioni come Spotify ed Apple Music hanno favorita una crescita importante del settore, ma difficilmente raggiungeranno dei numeri più elevati dei contenuti video. Ancora più sotto il settore dei videogiochi in streaming, che ha le potenzialità di raggiungere le vette, ma è ancora limitato dalla velocità di connessione disponibile dalla popolazione media.
Nello specifico, per guardare un film o una serie TV bastano davvero poco più di 2Mbps, disponibili pressoché dappertutto, mentre un gioco fa fatica ad essere caricato se non si hanno almeno 20Mbps o più, motivo per cui la rivoluzione dovrà ancora attendere.
