SOUNDSCREEN FILM FESTIVAL
Play the Movie!
21 – 28 Settembre 2019, Ravenna
ingresso gratuito a tutti gli spettacoli
sabato 28 settembre 2019, Palazzo del Cinema e dei Congressi
SOUNDSCREEN FILM FESTIVAL, tra i pochi festival dedicati a Cinema e Musica, giunge al termine. Presso il centrale Palazzo del Cinema e dei Congressi di Largo Firenze 1 a Ravenna, sabato 28 settembre 2019 va in scena l’ultimo appuntamento di questa quarta edizione della rassegna diretta da Albert Bucci, organizzata dall’Associazione Culturale Ravenna Cinema in convenzione con il Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura, con il contributo del MIBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Emilia-Romagna e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
La giornata prende il via nel segno del Concorso Internazionale per Lungometraggi con le ultime 3 proiezioni in gara: alle ore 18.00 tre personaggi vanno in cerca d’amore nel film iraniano di TEHRAN: CITY OF LOVE di Ali Jaberansari; alle ore 17.30 THE MONKEY AND THE MOUTH, opera prima di Thea Hvistendahl, un ibrido tra film-concerto e fiction narrativa che narra di due rapper norvegesi: l’indù Chirag (la Scimmia) e il musulmano Magdi (la Bocca) che con la loro band Karpe Diem si battono per la libertà; alle ore 20.30 è la volta del film UPS & DOWNS, storia del roccambolesco viaggio di un giovane con la sindrome di Down per andare al concerto del suo gruppo rock preferito (in sala il produttore Kevin Richards).
Alle ore 22.00 è prevista la tradizionale Cerimonia di Premiazione: la giuria SoudScreen 2019 (composta dal regista e sceneggiatore inglese Sean Hogan, dalla musicista Stefania Alos Pedretti e dall’organizzatore di festival, programmatore al Biograph Film Festival di Bologna, Alessandro Di Pasquale) assegnerà i premi al Miglior Film Lungometraggio, alla Miglior Regia e il Gran Premio Speciale della Giuria. Il pubblico del SSFF decreterà invece il premio al Miglior Cortometraggio in concorso.
Subito a seguire il festival propone l’ultimo evento-satellite di questa edizione: Alessandro Baris (Collisions, Comfort, L’Altra), Beppe Scardino (Calibro 35, C’Mon Tigre) e Gabriele Evangelista (Enrico Rava, Tim Berne, Stefano Bollani) musicano il capostipite dell’Espressionismo tedesco Das Cabinet der Dr Caligari di Robert Wiene (1920). La sonorizzazione – un susseguirsi di crescendo e decrescendo, tra schegge di un jazz dispari, teso e dinamico, a cui si contrappone un elettronica cupa e minimalista passando per momenti in cui tutto si riduce alla voce solitaria di uno strumento – è in collaborazione con Bronson Produzioni.