È notte fonda e in un casolare di campagna i vampiri britannici si riuniscono per il loro incontro cinquantennale. Nel frattempo la vampira Vanessa ha un appuntamento con l’ignaro Sebastian Crockett, un ragazzo dell’Essex, convinto di passare la notte con lei. Fuori dalla fattoria però sta succedendo qualcosa. Al comando c’è chi, con paura, detta ordini al colonnello Bingham, pronto con le proprie squadre, munite di armi d’assalto, ad uccidere i vampiri.
Una commedia horror dallo humour britannico Eat Local – A cena coi vampiri (2017), il film di Jason Flemyng con Freema Agyeman, Adrian Bower, Roman Clark, Billie Cook e Mackenzie Crook che rilegge in maniera farsesca i classici dell’horror. Seduti attorno ad una tavola rotonda in una notturna fattoria inglese, i vampiri Angel, Thomas, Chen, Henry, Peter, il Duca e la vecchietta Alice discutono sulla spartizione dei territori e sulla colpevolezza di Thomas, reo di essersi nutrito troppo e soprattutto di aver ucciso due neonati. Dopo aver accusato quest’ultimo e preso una decisione irrevocabile, presto gli obiettivi della riunione cambiano: Thomas viene fatto fuori per aver trasgredito le regole mentre Sebastian, appena arrivato con Vanessa, deve essere sottoposto a giudizio dal gruppo che all’unanimità deve decidere se inserirlo o meno come nuovo vampiro. Non tutti sono a favore, così il ragazzo da prescelto diventa una cena prelibata per il gruppo affamato di sangue. Uno di loro sta per dare il primo morso ma qualcosa sta per accadere.
A tratti horror, a tratti commedia, i militari provano ad essere eroi tuttavia defilandosi dai loro doveri mentre i vampiri poche volte si comportano come tali ridisegnando grottescamente i personaggi classici degli horror movie. Tra proiettili schivati a colpi di scenette comiche e la vecchietta Alice che esce fuori sparando a colpi di mitraglia gridando “figli di buona donna”, il film si rivela un horror comedy dal gusto britannico tra freddure ed episodi divertenti.
Anthony De Rosa