Altered Carbon: la serie tv Netflix più ambiziosa di sempre è tratta da un romanzo di fantascienza

Un po’ di tempo fa, Netflix aveva annunciato l’intenzione di realizzare una prima stagione di dieci episodi della serie Altered Carbon (Bay City). Serie tratta da un famoso romanzo cyberpunk del 2002 scritto dal britannico Richard K. Morgan (primo dei tre romanzi della serie di Takeshi Kovacs), e ambientata fra 300 anni, in un futuro in cui le menti umane sono digitalizzate e trasferibili da un corpo all’altro.  La trama segue il soldato scelto “Envoy”, Takeshi Kovacs, che,  per volere di Laurens Bancroft, un aristocratico molto influente, viene trasferito da una prigione fuori dal mondo nel corpo di un poliziotto caduto in disgrazia. Bancroft è stato ucciso e l’ultimo backup automatico del suo impianto fu fatto poche ore prima della sua morte, lasciandolo senza alcun ricordo di chi lo avesse ucciso e perché. Mentre la polizia lo ha giudicato un suicidio, Bancroft è convinto di essere stato assassinato e vuole che Kovacs scopra la verità.

Sulla scia del recente ritorno di Blade Runner, Netflix sta approfondendo il genere del cyberpunk con Altered Carbon, una serie in 10 puntate che dovrebbe costrare tra i 6-7 milioni per episodio, la serie tv più costosa realizzato fin ad ora dalla piattaforma streaming americana.

È destinato a essere uno degli spettacoli più costosi che Netflix abbia prodotto – e se queste Gif che circolano su Reddit – non confermate ancora da Netflix – sono vere, inquadrano bene un tipo di ambientazione e storia che giustifica il budget della serie. Un’atmosfera tetra e inquietante dove il genere della fantascienza, mista al cyberpunk, sembra mescolarsi al noir e al poliziesco: impossibile non collegare queste immagini agli scenari ormai noti di Blade Runner.

L’utente che ha pubblicato le immagini è un membro di Reddit chiamato “Last Envoy”, un riferimento al personaggio principale della storia.

Altered Carbon è una serie tv Netflix creata da Laeta Kalogridis, con Joel Kinnaman,James Purefoy e Martha Higareda.