Il mondo del gioco d’azzardo è sempre apparso al cinema come un universo prettamente maschile, nel quale le donne non compaiono se non come affascinanti ma mute accompagnatrici di uomini amanti del rischio. Finalmente però è in uscita nelle sale un film che speriamo cambierà notevolmente l’immagine del rapporto tra donne e gioco d’azzardo. Il film si intitola Molly’s Game e dovrebbe arrivare nei cinema proprio il prossimo Natale.
La storia si basa sull’autobiografia di Molly Bloom dal titolo Molly’s Game: From Hollywood’s Elite to Wall Street’s Billionaire Boys Club, My High-Stakes Adventure in the World of Underground Poker pubblicata nel 2014, ma ancora non disponibile nella traduzione italiana.
Il film ripercorre quindi la vita vera della signora Bloom che, giovane e promettente sciatrice di livello mondiale, originaria del Colorado, vede presto frustrate le sue aspirazioni olimpiche a causa di un infortunio. Sfumato il suo sogno sportivo, Molly decide di trasferirsi a Los Angeles in cerca di un nuovo futuro e dopo una breve esperienza come cameriera, lavoro che di certo non le si addice, diventa l’assistente personale di un uomo che opera nel settore immobiliare ma che, come secondo lavoro, gestisce giochi di poker illegali. Molly è sveglia e presto diventa il vero cervello dell’attività raccogliendo intorno a sé una lista di giocatori di altissimo profilo che si ritrovano ogni settimana per giocare a carte. Il suo capo non vede di buon occhio il successo di Molly e la scarica.
Quella che poi diventerà la “Principessa del Poker” non si dà per vinta e si ricostruisce ancora una volta. Decide quindi di iniziare un business indipendente nel settore del gioco d’azzardo e arriva a gestire un esclusivissimo casinò clandestino dove si gioca prevalentemente a high-stakes poker. I suoi clienti sono la crema della crema e, ogni settimana, Molly fa sedere ai suoi tavoli star di Hollywood (stiamo parlando di nomi come Ben Affleck, Matt Damon, Macaulay Culkin, Leonardo Di Caprio, Tobey Maguire), campioni sportivi (ad esempio Alex Rodriguez e Pete Sampras), uomini d’affari, milionari, politici e, a sua insaputa, anche componenti della mafia russa. Si gioca dalla sera alla mattina e per anni tutto scorre liscio fino a quando Molly diventa l’obiettivo di un’indagine condotta dall’FBI.
La pellicola ricostruisce circa 8 anni della vita di Molly che, grazie al suo innegabile senso per gli affari, è in grado di mettere in piedi uno dei più esclusivi poker casino del periodo, con sede prima a Los Angeles e poi a New York. Lei è la mente ed il manager di tutta l’attività che gestisce direttamente, muovendo ogni settimana centinaia di migliaia di dollari. La giovane Bloom è bella, ricca e potente, sta a lei decidere chi può entrare nel suo dorato giro di poker e chi no. La principessa del poker diventa rapidamente un’amica ricercata e ed un’amante ambita da molti, fino a quando un gruppo 17 di agenti FBI non decide di arrestarla nel bel mezzo della notte e di terminare la sua carriera smantellando il club da lei creato. Alla fine dell’indagine Molly, che sceglie sempre di proteggere i nomi dei suoi clienti, viene condannata ad un anno di libertà vigilata. Non vi preoccupate, questo non è uno spoiler, i fatti della vita di Molly sono tutti chiaramente descritti nelle sue memorie e la trama è chiara anche nel trailer.
Molly’s Game è davvero una novità nel panorama delle pellicole che in qualche modo parlando di gioco d’azzardo. Ci sembra effettivamente che mai prima d’ora fosse stata raccontata con tanto entusiasmo la presenza ed il ruolo delle donne nel mondo del gioco d’azzardo e del casino.
Il film è stato scritto da Aron Sorkin che ha scelto questa pellicola anche per fare il suo esordio come regista, ed il cast è di tutto rispetto. I panni della potete e affascinante Molly sono vestiti da una splendida e convincente Jessica Chastain, mentre il suo avvocato è Idris Elba. Larry Bloom (padre di Molly) è impersonato da Kevin Kostner e nel cast figurano tra gli altri anche Michael Cera e Graham Green.
La storia appassionante e coinvolgente, grazie all’ottima sceneggiatura di Sorkin, ed il cast eccezionale rendono il film una delle uscite più attese dell’anno. Lussuosi casinò e tavoli di poker privati, serate con fiumi di champagne e dollari, fanno da cornice agli anni che hanno portato Molly prima al successo e poi alla disfatta. Molly, la principessa del poker è un personaggio che rimarrà impresso nella mente di molti. Finalmente, infatti, ci troviamo a conoscere la storia di una di una donna intelligente, astuta, votata agli affari e protagonista di un mondo ritratto sempre come tipicamente maschile, quello del gioco d’azzardo e del poker. Proprio rispetto a questo tema, il regista stesso ha dichiarato che con questo film desiderava raccontare la storia di una donna volitiva, spesso trattata in modo ingiusto e sottovalutata solo per il suo sesso.
Il film è già stato presentato in anteprima mondiale lo scorso 8 settembre al Toronto Film Festival ricevendo ottime critiche che hanno fatto già fatto paragonare questa pellicola ad altri film famosi dedicati al mondo del gioco e del casinò come Casino di Martin Scorsese.