Il laboratorio si terrà dal 12 al 18 Luglio 2010 mira a introdurre i partecipanti al processo di creazione dell’immagine nell’obiettivo di osservare il proprio lavoro attraverso diverse forme d’arte come la scultura e la fotografia. Il laboratorio prevede la permanenza dei partecipanti all’interno della Residenza di Rifrazioni. L’artista richiede infatti la totale disponibilità a lavorare nelle ore diurne e notturne per esplorare le diverse dimensioni delle due cittadine e chiede di arrivare in loco entro il tardo pomeriggio-sera del giorno 11 luglio, in modo di avere il tempo di conoscere più a fondo il lavoro che si andrà ad affrontare durante la settimana di workshop. Il vitto e l’alloggio saranno a cura dell’organizzazione e si richiede pertanto una quota di € 50,00 per sopperire alle spese di ospitalità. Per la selezione è necessario inviare un cv con una breve lettera di motivazione a info@rifrazioni.org entro l’8 luglio 2010.
La metodologia di lavoro sarà basata sul dialogo e sul mutuo coinvolgimento perchè per Vason è il corpo e il suo potere espressivo a fondare il punto d’origine di ogni collaborazione. ‘Becoming an image’ rappresenta la progressione naturale dal movimento all’immobilità. Questo workshop vuole segnare il confine tra la fotografia pura – che cerca di catturare l’evento vivo come si rivela – e la creazione dell’immagine, il cui fine è quello di memorizzare l’evento, analizzarne ogni elemento e reinterpretarlo.
Durate il workshop verranno svolti esercitazioni di gruppo e individuali. Mentre le attività singole stimoleranno l’individuo alla pratica artistica, le attività collettive saranno concepite per creare una connessione tra i diversi artisti/partecipanti e promuovere lo scambio. Il workshop è una formula completa ed è concepito diventare la situazione perfetta dove generare nuovo materiale o dove testare idee inesplorate. La struttura è aperta alle improvvisazioni e alle coincidenze inaspettate. Ogni partecipante è soggetto, oggetto e image-maker allo stesso tempo; protagonista individuale e anonimo membro del gruppo; autore e testimone del processo collettivo. L’esperienza è totalmente site-specific: lo spazio può essere alterato e modificato, ma al contempo altera e modifica ogni azione. Io avrò un doppio ruolo nel progetto sia come facilitatore/artista guida che come partecipante; questo ruolo è intrinseco al peso che la collaborazione ha nelle mie pratiche.
Alla fine del progetto ogni partecipante riceverà un dvd contenente il materiale e le immagini prodotte dall’attività di gruppo e dall’ attività individuale.
Per Informazioni:
Rifrazioni – Festival Internazionale di Arti Contemporanee di Anzio e Nettuno
Manuel Vason (sito ufficiale)