Elio Germano interpreta il grande Nino Manfredi nel film per la tv In arte Nino. Un viaggio nella vita di Nino Manfredi. Dal 1943 quando, dopo l’esperienza del sanatorio, intraprende gli studi in Accademia d’Arte Drammatica fino al successo nel 1958 con Canzonissima. Gli anni che vive Manfredi si intrecciano con le speranze di un Paese che vuole dimenticare la guerra e reinventarsi in un futuro migliore. Con Stefano Fresi, Anna Ferruzzo, Duccio Camerini, Massimo Wertmuller, Paola Minaccioni, Leo Gullotta e Giorgio Tirabassi.
Un film da vedere su Raiplay, per gli amanti di Manfredi e i fan di Germano uno di quei film da vedere ad ogni costo!
Una produzione Compagnia Leone Cinematografica (Francesco e Federico Scardamaglia), in collaborazione con Rai Fiction. «Questo – spiega Germano – è un pò come fosse il prequel della saga di Nino Manfredi, per usare un termine di moda al cinema. La parte meno conosciuta di una storia che il pubblico può poi sviluppare da solo andando a vedere i suoi film». L’attore protagonista aggiunge: «Abbiamo raccontato anche l’approccio alla vita più da italiani. Partire non da cosa si vuole fare da grandi, ma cedere all’aspetto meno edificante per la società. La famiglia voleva che Nino facesse l’avvocato, non certamente l’attore. C’é chi ha vissuto Manfredi come un Geppetto, noi lo abbiamo raccontato come un Pinocchio che cede al paese dei balocchi. Un omaggio al mestiere di attore».
Un ritratto inedito di Nino Manfredi che ripercorre il viaggio di formazione dell’uomo e dell’artista dal 1943, quando sopravvissuto all’esperienza tragica del sanatorio dove entra a 18 anni per tubercolosi ed esce dopo tre, intraprende gli studi all’Accademia d’Arte Drammatica, fino alla soglia del successo, nel 1958, con la partecipazione a Canzonissima: le radici ciociare e gli anni difficili della guerra a Roma, gli studi di legge imposti dal padre Romeo, gli esordi avventurosi da attore insieme all’amico Buazzelli, l’incontro folgorante con Erminia e, finalmente, il grande successo. Tutto questo è In arte Nino, il racconto di una vocazione artistica, di un talento speciale, che con i toni divertenti e disincantati della Commedia rappresenta le speranze di un Paese in rinascita. Nel cast Stefano Fresi, Anna Ferruzzo, Duccio Camerini, Massimo Wertmuller, Paola Minaccioni, Leo Gullotta e Giorgio Tirabassi.
Nino Manfredi, all’anagrafe Saturnino Manfredi (Castro dei Volsci, 22 marzo 1921 – Roma, 4 giugno 2004), è stato un attore, regista e cantante italiano. Interprete versatile e incisivo, tra i più validi e apprezzati del cinema italiano, nel corso della sua lunga carriera ha alternato ruoli comici e drammatici con notevole efficacia, ottenendo numerosi riconoscimenti. Con Alberto Sordi, Ugo Tognazzi e Vittorio Gassman, Manfredi è considerato uno dei “mostri” della commedia all’italiana (secondo la celebre definizione del critico Gian Piero Brunetta, un quartetto al quale, dagli anni Sessanta, è generalmente accostato anche Marcello Mastroianni).