Stranamente non distribuito nelle sale del nostro paese, considerato il prezioso cast al femminile composto da Christina Ricci, Courteney Cox, Mira Sorvino, Susan Sarandon, Selma Blaire e Sharon Stone, Mothers and Daughters del duo Paul Duddridge/Nigel Levy è un film che, seppur con i toni della commedia, tratta taluni problematici, drammatici rapporti, laddove ad essere affrontata è la relazione per antonomasia, quella madre-figlia, in cui risiedono, probabilmente, le condizione principali di quella che sarà, in futuro, la personalità di ogni individuo.
E gli sceneggiatori (lo stesso Duddrige e Paige Cameron) non lesinano nell’elaborazione di situazioni limite, architettando delle storie che davvero spiazzano per intensità, e che, per essere degnamente ricomposte, necessitano del più vivo sforzo di tutti i personaggi coinvolti.
Ridby (Selma Blair) è una trentasettenne single in carriera che si ritrova in una gravidanza indesiderata. Georgina (Mira Sorvino) è una quarantenne di successo che viene rintracciata dalla figlia che anni addietro aveva dato in adozione. Rebecca (Christina Ricci), dopo la morte della madre, scopre che in realtà la donna era la nonna e che la sorella Beth (Courteney Cox) è invece la sua madre naturale. Layla (Alexandra Daniels), una giovane cameriera, si ritrova a scontrarsi con la madre Nina (Sharon Stone), che vorrebbe per lei un futuro come stilista di moda. Gayle (Eva Amurri Martino) è una promessa sposa con un burrascoso rapporto con la madre Millie (Susan Sarandon).
Insomma, non bisogna ragionare troppo per capire che ce n’è per tutti i gusti e tutti gli stomaci. Mothers and Daughter, film smaccatamente corale, ha dei tempi e una messa scena prettamente televisivi, ma ciò, ormai è un dato acquisito, non costituisce un limite, semmai una modalità specifica, che comporta una maggiore fluidità attraverso cui viene dipanata l’intensa narrazione. I vari personaggi devono penare non poco per cercare di venire a capo delle loro intricate vicissitudini, e, in questo senso, Paul Duddridge e Nigel Levy si affidano non poco alla bravura delle valentissime attrici, le quali, egregiamente dirette, offrono delle ottime prestazioni, difficilmente dimenticabili.
Colpisce in particolare la storia che coinvolge Nina, sua figlia e la madre biologica di quest’ultima: Sharon Stone, nella difficilissima situazione che le impone di permettere alla figlia di incontrare la scapestrata donna che, tanti anni prima, aveva preferito sbarazzarsene, non ritenendosi adeguata alla maternità, rivela doti attoriali non comuni, riuscendo ad esprimere il coacervo di emozioni che la bracca senza strepiti o altri tipi di eccessi, bensì ricorrendo ad una mimica facciale intensa e trattenuta al tempo stesso, che ben esprime quanto da lei vissuto.
Non un capolavoro, dunque, eppure Mothers and Daughters è un film che lascia una traccia, ricordandoci di non abbatterci di fronte alle numerose avversità che la vita sovente ci pone davanti. Imperdibili, poi, come si è già sottolineato, le performance del sontuoso cast. Senza dubbio da recuperare.
Pubblicato da Lucky Red e distribuito da Koch Media, Mothers and Daughters è disponibile in blu ray, in formato 2.35:1, con audio in italiano e inglese (DTS-HD Master Audio 5.1) e sottotitoli opzionabili.