Connect with us

Live Streaming & on Demand

Trovare film e serie tv in streaming con Filmamo. Intervista a Giacomo Pescatore

Intevistiamo i fondatori di FILMAMO una piattaforma streaming legale nata per cercare film e serie tv in streaming al miglior prezzo.

Pubblicato

il

Filmamo

Come, quando e perché nasce Filmamo? E a che tipo di pubblico avete pensato quando avete dato vita al vostro portale?

L’idea di Filmamo nasce nel 2013 da una semplice considerazione: la crescente vastità dell’offerta di titoli non consente agli utenti di orientarsi spesso neppure tra quelli che, magari, rientrano già in un abbonamento che si è sottoscritto.
In questo contesto, il rischio che gli utenti ricorrano allo streaming illegale soprattutto in ragione della semplicità di reperimento è molto alto, mentre la volontà di fruire di titoli in modo legale è in realtà sempre più diffusa anche tra le nuove generazioni, che si sono rapidamente abituate a forme di abbonamento come Netflix (ma anche Timvision o Amazon Prime) e che, contrariamente a quanto si crede, sono tra i maggiori fruitori di cinema “al cinema”.
Nel 2016 siamo dunque andati live con la piattaforma www.filmamo.it; di base, indichiamo su quali piattaforme di streaming legale un film o una serie possono essere reperiti in abbonamento, a noleggio o in vendita (anche su DVD o BD), indicando la migliore offerta ed inviando direttamente alla pagina che interessa. Ad oggi censiamo più di 14.000 titoli (che in realtà sono molti di più, visto che la stagione di una serie viene conteggiata come titolo singolo…), almeno il 10% dei quali in streaming gratuito su piattaforme come RaiPlay o VVVVID!

È prevista una registrazione per usufruire dei servizi offerti? Che tipo di connessione c’è tra il vostro sito e le piattaforme dove vengono trasmessi i film e le serie?

Il servizio che offre Filmamo è assolutamente gratuito; occorre registrarsi solo se si desidera essere avvisati nel caso in cui il titolo cercato non sia ancora disponibile o il suo prezzo sia ritenuto troppo elevato; se è così, noi provvediamo ad avvisarti quando il titolo risulta visibile o raggiunge il prezzo che vuoi tu.
Con diverse piattaforme che trasmettono film e serie abbiamo accordi in base ai quali ci forniscono il catalogo in modo da essere aggiornati pressoché in tempo reale; con quelle con cui questo accordo ancora non c’é, contiamo di averlo a breve.

Quale criterio si utilizza per la scelta delle piattaforme su cui vedere i film o le serie Tv?

Il mercato è in piena espansione; noi riteniamo che, visti anche i prezzi sempre più contenuti, ciascuna persona deciderà di avere almeno uno o due abbonamenti; per quanto un abbonamento possa essere valido, però, ci sarà sempre la curiosità di vedere titoli che sono su altre piattaforme: per orientarsi in questo contesto c’è Filmamo.

Perché in rete dilagano i siti streaming illegali e come è la legislazione in Italia al momento?

Forse un tempo la risposta sarebbe stata: perché sono gratis. Oggi però gli abbonamenti sono molto convenienti e li puoi disdire in ogni momento (tenendoli anche solo per un mese, il primo dei quali, oltretutto, è spesso gratuito) ed il costo medio di un film a noleggio, che magari vedi con un gruppo di amici, si aggira intorno agli 1-2 Euro; i blockbuster, appena usciti, costano 3,99 Euro, ma calano in fretta. Parliamo di grandi film e serie che puoi godere in ottima qualità e senza attendere di scaricarli o rischiare virus o altro.
Insomma, oggi lo streaming illegale vive ancora, secondo noi, per inerzia e perché è (ma forse dovremmo dire era!) più facile trovare quello che cerchi.
Sotto il profilo legale, a parte qualche sentenza isolata, i “siti pirata” sono e restano fuorilegge; non c’è niente di eroico o romantico nell’usufruirne, si impoverisce solo un settore, quello culturale, che ha invece bisogno di essere tutelato. Ripeto: se puoi vedere i titoli legalmente, gratis o pagandoli spesso anche meno di un Euro, farlo tramite siti pirata non costituisce alcuna forma di “ribellione verso il sistema”.
Si tratta peraltro di un meccanismo virtuoso che si alimenta da sé e che stiamo già registrando: più le persone usufruiscono dello streaming legale più aumenta la concorrenza tra gli operatori ed i prezzi scendono …

Come contrastare il fenomeno per ridare dignità al settore? Cosa possono fare i siti di cinema per sostenere le produzioni e i registi?

Il percorso è già intrapreso e, per certi versi, succederà quanto avvenuto con lo streaming musicale: quanto è più veloce scaricare illegalmente un brano o un album rispetto ad un film? Eppure sempre meno persone lo fanno e lo faranno…
In questo contesto, i siti di cinema sono fondamentali; viviamo in un Paese che ha una delle cinematografie più belle e prestigiose del mondo, eppure non veniamo in alcun modo educati all’immagine.
Il cinema, il suo passato, il suo presente ed il suo futuro andrebbero insegnati nelle scuole; visto che questo non succede, i siti di cinema possono colmare un vuoto con percorsi critici e suggerimenti alla visione di titoli recenti e destinati a divenire cult così come di titoli più “vecchi” e che, magari senza che lo sappiamo, tutti copiano ancora oggi; ci sono film di 40 o 50 anni fa che sembrano girati … domani.
Anche di questo vuole occuparsi Filmamo, fornendo suggerimenti alla visione, anche attraverso collaborazioni con realtà come Taxidrivers.

Il mercato digitale ha ancora margini di crescita o potenzialità inespresse?

Come detto, siamo solo all’inizio!

Sempre più artisti del grande schermo prendono parte a costose produzioni destinate a serie Tv. È questo il futuro del business cinematografico?

La serialità in realtà c’è da sempre (i ragazzi negli USA, negli anni ’50, andavano al cinema ogni settimana per vedere una nuova puntata delle avventure dei loro eroi nel c.d. pre-spettacolo); oggi si è solo accentuata ed ha raggiunto livelli produttivi eccellenti perché, in questo momento storico, le grosse major americane non amano rischiare e puntano su franchise e remake (che sono poi essi stessi forme di serialità).
L’offerta di serie ed i talenti che vi lavorano continueranno, quindi, anche se è già evidente una polarizzazione su alcuni produttori (già oggi in diversi hanno abbandonato le produzioni originali, molto costose).
Il cinema al cinema in ogni caso resterà, sia perché girare film oggi è molto più facile ed economico di un tempo, sia perché la magia della sala e di partecipare ad un evento (nel caso dei blockbuster o degli eventi planetari) non ha eguali; se però un tempo i film si vedevano solo al cinema o in televisione dopo anni, la finestra di attesa andrà riducendosi sempre più, in molti casi azzerandosi o addirittura invertendosi.
Mai come oggi le persone hanno ed avranno la possibilità di vedere e rivedere titoli vecchi e nuovi, noti o da scoprire, in Italiano o in lingua originale: una vera svolta epocale ed una ricchezza culturale senza precedenti, che proprio per questo necessita però di potersi orientare.
E noi siamo nati per questo.