Cinemaggio sta volgendo al termine dopo aver offerto al Nuovo Cinema Aquila molteplici occasioni di riflessione e intrattenimento a ingresso libero, con una programmazione cinematografica che è stata il frutto dei contributi di un gruppo di coordinamento costituito da centri anziani, biblioteche di Roma, scuole, cittadini ed associazioni del V municipio, in cui il presidente della commissione Alessandro Stirpe, la vicepresidente Monia Maria Medaglia e l’assessore Maria Teresa Brunetti hanno svolto il ruolo di garanti.
Ora, in attesa del risultato del concorso che assegnerà in gestione questo importante sito culturale, Cinemaggio dedica le ultime proiezioni alla contemporaneità e agli spazi metropolitani. Il 29 Maggio alle ore 19, il critico cinematografico Stefano Coccia e il regista Fabio del Greco presenteranno Mondo folle, interpretato da Chiara Pavoni oltre che dallo stesso Del Greco, e Altin in città il cui protagonista assoluto è il talentuoso Rimi Beqiri che pure sarà presente in sala.
Il 31 Maggio saranno proiettate ben quattro opere, a cominciare da Moto boy di Cèsar Augusto Meneghetti e Elisabetta Pandimiglio, che racconta la brasiliana São Paulo e i suoi giovani abitanti alle prese con l’infausto lavoro delle consegne in moto. Seguiranno due cortometraggi ambientati a Roma: il primo, Sopra Elevata di Emanuela Liverani , con la fotografia e il montaggio di Federico Greco, dà voce alla strada costruita sopra via Prenestina e alla sua “anima” racchiusa dentro un’armatura di cemento e metallo; il secondo, Come un castello di Flavia Montini , è il racconto corale di chi abita da anni in viale Giorgio Morandi, nella periferia est della capitale. Chiuderà la serata e l’intera rassegna il film (da cui è tratta l’immagine di quest’articolo) che Costanza Quatriglio presentò alla Quinzaine des Réalisateurs del 56° Festival di Cannes, con il suggestivo titolo L’isola.