Vuoi la nostalgia, vuoi le strategie commerciali, ma nel cinema come in altri campi, sembra che vada di moda il ritorno al passato. Tra reboot e remake, tante pellicole cult riprendono forma sotto vesti più tecnologiche e all’avanguardia. La stessa cosa pare toccherà anche a Scarface, il film diretto da Brian De Palma. Per riportare sugli schermi il cubano Tony Montana, all’epoca interpreto da uno strepitoso Al Pacino, sembra che tutto porti a David Ayer (Suicide Squad), chiamato a dirigere una pellicola divenuta leggendaria.
Nessuna comunicazione ufficiale in merito al cast: tutto è velato dal più stretto riserbo. Stando però alle voci in circolazione da qualche giorno, la pesante eredità di Pacino sarà affidata a Diego Luna, conosciuto nel ruolo di Cassian Andor in Rogue One: A Star Wars Story.
Un progetto di tutto rispetto dunque, supportato da una sceneggiatura che porta alla garanzia dei fratelli Coen. La scelta di una storia scritta da Joel Coen e Ethan Coen non è casuale: si vuole creare un nuovo gangster movie ambientato nel presente. Il protagonista, Tony Montana, non sarà più un rifugiato cubano, bensì un immigrato messicano alle prese con la speranza del sogno americano. L’uscita di Scarface nelle sale è prevista per il 10 Agosto 2018.
All’epoca, Brian De Palma confezionò un capolavoro che girava intorno al genio di Al Pacino. Dalla potente ed evocativa colonna sonora, sino al forte impatto generato dai personaggi, c’è tutto quello che serve per consegnare una pellicola alla storia del cinema. Riuscirà il remake a non cadere nel semplice effetto nostalgia e fornire nuovi spunti cinematografici?
Dario Cataldo
