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Film da Vedere

I giorni del cielo di Terrence Malick

Secondo film di Malick dopo il folgorante esordio di La rabbia giovane, I giorni del cielo è un dramma agreste che si trasforma in tragedia e porta in dono allo spettatore tutti i tratti distintivi di uno stile registico possente e originale

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I giorni del cielo (Days of Heaven), un film del 1978 scritto e diretto da Terrence Malick. Presentato in concorso al Festival di Cannes 1979 ha conquistato il premio per la miglior regia. Nominato ai Premi Oscar in quattro categorie tecniche, ha vinto quello per la migliore fotografia. Dopo questo film Terrence Malick è tornato a girare a distanza di 20 anni con La sottile linea rossa. Nel 2007 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.

Siamo negli Stati Uniti, agli inizi del secolo. Bill, un bravo giovanotto, emigra da Chicago nel Midwest. Con lui viaggiano la sua fidanzata Abby con la sorellina. Trovato un impiego presso il ricco Chuck, Bill convince Abby a sposarlo per assicurare una vita agiata a tutti e tre, ma ben presto un’ingiustificata gelosia rovina il rapporto tra i due sposi e la vita coniugale diventa un inferno.

Secondo film di Malick dopo il folgorante esordio di La rabbia giovane, I giorni del cielo è un dramma agreste che si trasforma in tragedia e porta in dono allo spettatore tutti i tratti distintivi di uno stile registico possente e originale. La tipica voce fuori campo del cinema di Malick è qui affidata al personaggio della sorella minore Linda, con esiti comunque suggestivi; la narrazione procede per frammenti slegati ed ellittici che si potrebbero definire vere “epifanie”. L’attenzione al dettaglio visivo del paesaggio è straordinaria, con una fotografia di Nestor Almendros e Haskell Wexler che sembra un “quadro animato” alla Barry Lyndon, cita composizioni di Edward Hopper e Andrew Wyeth e vinse un Oscar indiscutibile.

La progressione narrativa risulta robusta, pur essendo il melodramma alla base della vicenda piuttosto risaputo e prevedibile. Malick possiede la virtù eccezionale di animare le sue immagini con inusitati riferimenti pittorici e si avvale anche di una bellissima colonna sonora di Ennio Morricone. Gli attori sono convincenti, con il commediografo Sam Shepard una spanna sopra gli altri, ma anche un Richard Gere giovane e sobrio che si muove con sicurezza. Anche se gli Americani all’inizio lo accolsero freddamente, definendo l’operazione di Malick “style over substance”, il film è invecchiato molto bene: è un’opera preziosa che testimonia di un talento registico fuori dal comune.

  • Anno: 1978
  • Durata: 95'
  • Genere: Drammatico
  • Nazionalita: USA
  • Regia: Terrence Malick