Sinossi
Sofia e Andrea sono una bella coppia, anzi lo erano. Sono sposati da dieci anni, in piena crisi, pensano al divorzio. Ma a seguito di un esperimento scientifico di Andrea si ritrovano improvvisamente uno dentro il corpo dell’altro. Letteralmente. Andrea è Sofia e Sofia è Andrea. Senza alcuna scelta se non quella di vivere ognuno l’esistenza e la quotidianità dell’altro. Lei nei panni di lui, geniale neurochirurgo che porta avanti una sperimentazione sul cervello umano, lui nei panni di lei, ambiziosa conduttrice televisiva in ascesa. È solo l’inizio di un’esperienza che li cambierà per sempre.
Cosa succederebbe se improvvisamente una moglie e un marito si trovassero uno dentro il corpo dell’altro? È quello che accade alla coppia protagonista del film Moglie e marito, opera d’esordio del trentanovenne regista romano Simone Godano. Quest’ultimo dirige Pierfrancesco Favino e Kasia Smutniak in una divertente commedia sentimentale. Il film è prodotto da Matteo Rovere (Gli sfiorati, Veloce come il vento) e Roberto Sessa, distribuito da Warner Bros Pictures.
Sofia (Kasia Smutniak) e Andrea (Pierfrancesco Favino) sono una coppia in crisi, dopo dieci anni di matrimonio e due figli. Lui ricercatore in neurochirurgia, lei affermata conduttrice televisiva. Durante un esperimento condotto da Andrea, i due coniugi si ritrovano improvvisamente uno dentro il corpo dell’altro. Sofia è Andrea e Andrea è Sofia. Fra equivoci e situazioni a dir poco esilaranti, Andrea e Sofia sono due pietre che rotolano, creando solo disastri. Ma avranno modo di pensare al loro amore che sembra ormai finito. Un’occasione unica per capirsi profondamente e ritrovare l’armonia perduta.
Moglie e Marito sembra essere l’ennesima commedia che ha come tema lo scambio di personalità, ma non lo è affatto. Kasia Smutniak e Pierfrancesco Favino hanno fatto un lavoro sui corpi, sulle espressioni e sui caratteri dei loro personaggi a dir poco eccellente. Il risultato è che i due attori riescono a far ridere di gusto lo spettatore e a non cadere nella caricatura e nella banalità. Nel film troviamo un bravissimo Valerio Aprea nei panni di Michele, il migliore amico di Andrea, e Paola Calliari (The Startup – Accendi il futuro) in quelli di Angelica. Con una sceneggiatura scritta da Giulia Steigerwalt e Carmen Danza e una regia pulita, essenziale e scorrevole, Moglie e Marito si rivela un film piacevole e divertente, dove, grazie alle ottime interpretazioni dei due attori protagonisti, il pubblico può divertirsi ma anche credere in quello che sta vedendo.
Giovanna Savino