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17 anni (e come uscirne vivi)

Kelly Fremon è al suo debutto come regista, e firma anche la sceneggiatura di questa commedia che riporta ad Hollywood un genere ora poco battuto ma molto popolare negli anni ’80, il Teen Movie, scegliendo per il ruolo della protagonista la giovane e promettente Hailee Stenfield, candidata al premio Oscar come Miglior Attrice Non Protagonista per Il Grinta

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Kelly Fremon è al suo debutto come regista, e firma anche la sceneggiatura di 17 anni (e come uscirne vivi), commedia che riporta ad Hollywood un genere ora poco battuto ma molto popolare negli anni ’80

Sinossi: La vita alle scuole superiori non è mai semplice, soprattutto per un’adolescente sensibile come Nadeen, che vive un rapporto conflittuale anche con i componenti della sua famiglia, soprattutto con suo fratello Darian, incarnazione del figlio perfetto e molto popolare tra i suoi compagni.

A farle da spalla è però la sua migliore amica Krista che la sostiene nei momenti difficili. Ma l’improvvisa scomparsa del padre crea ulteriori tensioni in famiglia e la situazione si complica quando Darian e Krista si innamorano.

A questo punto il mondo intorno a Nadeen sembra crollare e l’amica del cuore diventa una persona da evitare a tutti i costi.

A darle speranza ci sono però il gentile e premuroso compagno di classe Erwin, segretamente innamorato di lei, e le chiacchierate con il suo professore di Storia, il Signor Bruner. Grazie a loro ritroverà la serenità.

Il personaggio di Nadeen riesce a far breccia nel cuore dello spettatore interpretando al meglio quelli che sono i sentimenti di un’adolescente incompresa

Recensione: Kelly Fremon è al suo debutto come regista, e firma anche la sceneggiatura di questa commedia che riporta ad Hollywood un genere ora poco battuto ma molto popolare negli anni ’80, il Teen Movie, scegliendo per il ruolo della protagonista la giovane e promettente Hailee Stenfield, candidata al premio Oscar come Miglior Attrice Non Protagonista per Il Grinta.

Il personaggio di Nadeen riesce a far breccia nel cuore dello spettatore interpretando al meglio quelli che sono i sentimenti di un’adolescente incompresa da tutti, con una gran voglia di instaurare rapporti con i suoi coetanei basati sull’autenticità, e, per tale motivo, ricorda molto Mollly Ringhwold (Bella in Rosa, Un compleanno da ricordare, The Breakfast Club), attrice che deve la sua popolarità a vari teen movie, rimasta nel cuore di molte generazioni.

La Stenfield è supportata da un buon cast che vede spiccare tra tutti Woody Harrelson nel ruolo del professore brontolone e dal cuore d’oro

La Stenfield è supportata da un buon cast che vede spiccare tra tutti Woody Harrelson nel ruolo del professore brontolone e dal cuore d’oro, i cui consigli sono più efficaci di quelli di uno psicanalista.

Nella sceneggiatura di 17 anni (e come uscirne vivi) ritroviamo molte situazioni tipiche anche di tante serie televisive per ragazzi, come la nascita dei primi amori, il non essere riamati come si vorrebbe, la rivalità tra fratelli che poi si risolve in un caloroso abbraccio, dato che entrambe le parti hanno bisogno di comprensione e di non chiudersi in un malsano egoismo.

Un film per chi crede ancora in valori universali come amicizia e amore, basato sulla fiducia, adatto anche a chi ha superato da un pezzo l’età dell’adolescenza

Un film per chi crede ancora in valori universali come amicizia e amore, basato sulla fiducia, adatto anche a chi ha superato da un pezzo l’età dell’adolescenza per mettersi in discussione.

17 anni (e come uscirne vivi) si distacca fortunatamente dalla piega che il genere stava prendendo con film come American  Pie, e che restituisce quel tocco sentimentale che non guasta mai.

Alessia Di Fazio

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