Alphaville Cineclub propone, dal 26 al 30 maggio prossimi nella sua sede di Roma in Via del Pigneto 283 alle ore 21.00, la rassegna cinematografica ‘Chi ha ucciso Laura Palmer?– David Lynch, i 20 anni di Twin Peaks, i film prima e dopo’, selezione monografica di lungometraggi del regista con denominatore comune la nota serie televisiva firmata ABC, primo grande telefilm a puntate del nostro tempo, antesignano dei futuri Lost, 24, Mad Men, Dexter…
Twin Peaks s’accende sugli schermi italiani l’8 gennaio 1991, raccogliendo 11 milioni di telespettatori in prima serata su Canale 5 e dunque consacrandosi caso-TV dell’anno e dando vita a granitici gruppi d’ascolto under 40.
Altamente innovativo quanto a tempismo, linguaggio e contaminazione tra i generi artistici più vari (con un occhio attento ai maestri Hitchcock e Bunuel per il cinema, E.Hopper per i tagli di luce pittorici, Faulkner e Hammett per la scrittura), la serie porta la firma del regista americano David Lynch, all’epoca piuttosto deluso dai risultati raggiunti dai suoi film, in particolare dal flop del fantascientifico Dune.
Sulla scia del successo di critica dell’affascinante Velluto Blu, sorta di prova generale di Twin Peaks, Lynch accetta la regia della serie televisiva sicuro di arrivare a più spettatori possibili utilizzando il contenitore ‘telefilm’per inventare una storia che, al tempo stesso, è un giallo, un horror, una soap, un viaggio nell’inconscio, un’incursione nel demenziale.
Sparisce dunque la tradizionale struttura narrativa propria del genere, sostituita da intrecci ellittici che avrebbero fatto scuola.
Anche i personaggi e le location si adeguano allo spirito visionario del regista, dalla reginetta del liceo barbaramente uccisa Laura Palmer interpretata da una sconosciuta ragazza del luogo, al giocatore di scacchi rappresentato dall’attore –icona di Lynch, il Jack Nance di Eraserhead, passando attraverso i vizi e le ossessioni dell’agente FBI Dale Cooper , il tutto tra alberi secolari , acque fredde e gelide tempeste in quel di Twin Peaks, le ‘Cime gemelle’ del titolo, dove solo le passioni umane possono provare a riscaldare l’atmosfera, troppo spesso senza riuscirci.
In ultimo, ma non ultima per importanza , come dimenticare l’atmosfera musicale del seriale, firmata dal navigato mestierante di Brooklyn Angelo Badalamenti e divenuta presto il leit motiv di quegli anni e di quella generazione?
La serie si conclude, per volere dell’ABC, già alla metà della seconda stagione, quando Lynch è obbligato a svelare chi ha ucciso Laura Palmer e perché… Il pubblico appagato rompe l’incanto, ma Twin Peaks entra di diritto tra i miti televisivi del nostro tempo…
Alphaville Cineclub propone dunque la visione di due lungometraggi realizzati da David Lynch come sintesi e presequel del Twin Peaks televisivo e tre lungometraggi precedenti , vicini e preparatori per temi e modi agli intrecci ed alle atmosfere delle Cime gemelle.
Si inizia dunque mercoledì 26 maggio con la visione di ‘I segreti di Twin Peaks’ (1991), 120 minuti di mirabile sintesi ad alta tensione delle puntate del seriale firmata David Lynch ad uso e consumo delle sale cinematografiche e soprattutto di chi ha perso la messa in onda televisiva…L’enigma è il medesimo: chi ha ucciso Laura Palmer?
Giovedì 27 maggio sarà possibile (ri)vedere ‘Fuoco cammina con me’ ( 1992), in cui vengono narrati i sette giorni che precedono la morte di Laura Palmer, schiava della cocaina e di una vita sessuale esagerata e viziosa nonchè vittima di un padre incestuoso posseduto da un demone. Opera manierista di alta classe, mostra nel passaggio dal grottesco all’efferato il suo sicuro (e divertito!) fascino d’autore.
‘Eraserhead- la mente che cancella’ (1977) , in visione venerdì 28 maggio, definito dallo stesso Lynch “…un sogno di cose oscure ed inquietanti”, è un incubo tra espressionismo e surrealismo in cui trovano posto, attraverso un uso perverso di tempi e suoni dilatati, mostri dall’aspetto di coniglio scuoiato, teatrini tra gli elementi di un radiatore, teste staccate e galleggianti nello spazio, immagini fisiche angoscianti ed angosciate… adatto a chi vuole sentirsi addosso il senso della paura!
La serata di sabato 29 maggio prevede la proiezione di ‘The elephant man’ (1980), horror in presa diretta sulla realtà il cui protagonista è il mostruoso J.Merrick, giovane uomo gravemente malato di neurofibromatosi che, a causa delle incredibili deformità causate dalla malattia, diventerà un fenomeno da baraccone…
Film commovente e metaforico, vanta uno splendido uso del b/n firmato dal veterano F.Francis.
La rassegna si conclude domenica 30 maggio con la proiezione di ‘Velluto blu’ (1986), storia affascinante e visionaria nella quale un giovanotto, aprendo una porta proibita, si trova davanti una sorta di regno del Male popolato di depravazione, sadomasochismo, violenza, droga , in cui tutti sono succubi l’uno dell’altro… Forse la faccia nascosta dell’America !?!
La proiezioni saranno precedute dalla lettura di articoli recenti dedicati all’anniversario della serie televisiva ‘Twin Peaks’.
Per informazioni:
Alphaville Cineclub