DONO E MISTERO
Uomini e donne di Dio nell’immaginario cinematografico
Todi, Cinema Jacopone
Collevalenza, Auditorium del Santuario dell’Amore Misericordioso
Febbraio/maggio 2017
Due geni del grande cinema, Hitchcock e Scorsese, saranno protagonisti delle due serate inaugurali – mercoledì 1 e giovedì 2 febbraio – della rassegna “Dono e Mistero. Uomini e donne di Dio nell’immaginario cinematografico”.
Ospiti d’onore i critici cinematografici Rosario Tronnolone e padre Virgilio Fantuzzi che commenteranno i due film, il classico Io Confesso e la nuova uscita Silence di Martin Scorsese.
“Il mondo di oggi reclama sacerdoti santi! Soltanto un sacerdote santo può diventare, in un mondo sempre più secolarizzato, un testimone trasparente di Cristo e del suo Vangelo…Gli uomini, soprattutto i giovani, aspettano una tale guida. Il sacerdote può essere guida e maestro nella misura in cui diventa un autentico testimone!”. Questa citazione tratta da Dono e Mistero di Giovanni Paolo II è lo spunto che ha ispirato gli Amici del Cineforum di Todi a proporre questa rassegna – patrocinata dalla Diocesi di Orvieto/Todi, dal Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza e dal Comune di Todi – che verrà proposta da febbraio a maggio 2017.
Dicono gli Amici del Cineforum: “Abbiamo raccolto l’esortazione di Giovanni Paolo II, perché ora come mai prima la nostra società ha bisogno di trovare una guida per uscire dalle nebbie e dalle sacche buie della storia”. E in fondo, lo sottolinea anche Papa Francesco: “Questo io vi chiedo: siate pastori con l’odore delle pecore”. Dunque, il sacerdote deve avere addosso l’odore delle anime che pascola. Con in più, l’aggiunta di un’altra fragranza: l’olio di Cristo, l’Unto di Dio venuto a cospargere l’umanità di questa sua sostanza divina. “Il buon sacerdote, – afferma il Papa – si riconosce da come viene unto il suo popolo; questa – dice – è una prova chiara” (Messa Crismale del 28 marzo 2013).
La rassegna vuole offrire uno sguardo nuovo sulla figura del sacerdote che, come ricorda Mons. Benedetto Tuzia – Vescovo della Diocesi Orvieto/Todi – è “dono straordinario per il popolo di Dio: da conoscere, amare e ringraziare”.
Nel dettaglio gli appuntamenti, cominciando da Todi, cinema Jacopone.
Mercoledi 1 Febbraio Io confesso film hitchockiano del 1953 con Montgomery Clift nel ruolo di un sacerdote che ha ricevuto la confessione di un delitto ma per il segreto del sacramento non può parlare. Al termine delle due proiezioni delle 18.15 e 21.15 sarà presente al dibattito il critico conduttore ed autore del programma “Effetto Cinema” di Radio Vaticana Rosario Tronnolone.
Giovedi 2 febbraio Silence pellicola del 2016 ispirata al romanzo di Shusako Endo che dopo circa venti anni di gestazione Scorsese ha deciso di tradurre in film. Nell’intervista rilasciata a Padre Antonio Spadaro sulla rivista Civiltà Cattolica ha detto: “Questo lungo processo di gestazione è diventato un modo di vivere la storia e di vivere la vita – la mia vita – attorno ad essa. Attorno alle idee che erano nel libro. E da quelle idee sono stato provocato a pensare di più sulla questione della fede. Guardo indietro e vedo che tutto nella mia memoria si riunisce come una sorta di pellegrinaggio: è così che è andata. Sono stupito di aver ricevuto la grazia di essere in grado di fare il film adesso, a questo punto della mia vita” . Dopo la proiezione delle 18.15, alle ore 20.30 l’incontro con il critico gesuita di Civiltà Cattolica padre Virgilio Fantuzzi.
Gli altri film in rassegna: il 22 febbraio Un Dios Prohibido, di Pablo Moreno, sul martirio di 51 seminaristi durante la Guerra Civile spagnola del 1936; Popieluszko, di Rafal Wieczynski mercoledì 8 marzo, sul sacerdote polacco martirizzato nel 1984; mercoledì 24 maggio Alla luce del Sole di Roberto Faenza su Don Pino Puglisi, protagonista Luca Zingaretti.
Altro appuntamento con il grande cinema il 15/18 marzo sarà con Le Confessioni di Roberto Andò con Tony Servillo .
Il 22 marzo in programmazione Se Dio vuole, la sorprendente commedia opera prima di Edoardo Falcone, con Alessandro Gassman e Marco Giallini. Il film ha ottenuto molti consensi e recentemente è stato premiato alla 19° edizione di Cinema Italia e distribuito con successo all’estero.
Altrettanto interessante il film Su Re di Giovanni Columbu proiettato mercoledì 5 aprile (con la presenza del regista via Skype). Su Re è un film sulle ultime ore di Gesù. Un film alla maniera di Pasolini e di Bresson che per le ambientazioni, per la scelta dei costumi e della lingua in sardo con sottotitoli si propone come racconto originale dell’ingiusta condanna e dell’ altrettanto iniquo processo che condusse al patibolo il Re dei Giudei.
La rassegna si estende anche a Collevalenza, con ben 5 film in programma presso l’Auditorium del Santuario di Madre Speranza: giovedì 23 marzo con il film Diario di un curato di Campagna (il Curato d’Ars) di Robert Bresson; lunedì 19 aprile The Passion di Mel Gibson; giovedì 27 aprile Il Risveglio di un Gigante di Valeria Baldan e Giovanni Ziberna sulla vita di Santa Veronica Giuliani; giovedì 18 maggio La ultima Cima, del regista spagnolo Juan Manuel Cotelo, che ha ispirato l’immagine simbolo del cineforum. Un film che mostra l’impronta profonda che può lasciare un buon sacerdote nelle persone che incontra; il 31 maggio festa della visitazione della Beata Vergine, Maria Figlia del suo Figlio di Fabrizio Costa: uno dei film più belli mai realizzati a Maria di Nazareth, prodotto dalla Titanus di Goffredo Lombardo.
Tra i film in rassegna ancora al Cinema Jacopone tuderte: Risorto di Kevin Reynolds dal 19 al 21 aprile; Therese di Alain Cavalier il 3 maggio; Agnus Dei di Anne Fontaine il 10/14 maggio.
Tutti i film sono ad ingresso gratuito ad eccezione di Silence, Le Confessioni, Se Dio vuole, Agnus Dei, Risorto.
Nello stile del cineforum alcuni film saranno oggetto di dibattito con la presenza di registi, critici ed esponenti del mondo della cultura e della spiritualità.
La rassegna è totalmente autofinanziata dagli Amici del Cineforum di Todi persuasi che una attività di buona cultura cinematografica sia la piattaforma ideale per ripensare ad una cultura dell’incontro e del senso di comunità. Ben venga dunque il buon cinema!
Invitiamo proprio tutti affinché la rassegna possa diventare uno dei luoghi identitari dove la comunità di Todi sia in grado di riconoscersi, per riscoprire se stessa, le proprie radici culturali e spirituali, con orgoglio e fierezza. L’intero programma è consultabile su Facebook: Amici del Cineforum di Todi.
Alberto Di Giglio (Direttore della Rassegna):
Per info: cell. 336863610.
Email: alberto@digiglio.it