
Prosegue la collaborazione tra il Nuovo Cinema Aquila e l’Istituto Polacco di Cultura: dopo l’omaggio al grande regista Jerzy Grotowski, e gli appuntamenti dedicati ad analizzare il drammatico vissuto della II guerra mondiale e l’impatto che essa ha avuto nella cultura, e soprattutto nella cinematografia polacca, un nuovo focus, in programma sabato 22 maggio a partire dalle ore 20, per esplorare quello che da più parti è considerato come il genere più interessante del nuovo cinema polacco: il film documentario.
Dopo la nomina all’Oscar per Marcel Lozinski nel 1994, quest’anno lo stesso riconoscimento è infatti arrivato al giovane Bartek Konopka -classe 1972- e al suo Rabbit à la berlin, promosso dalla Scuola di Regia di Andrzej Wajda.
A parlare della nuova generazione dei documentaristi polacchi sarà il grande regista Maciej Drygas.
Per illustrare la continuità fra la generazione dei maestri e quella dei giovani, oltre a Rabbit à la berlin sarà presentato l’ultimo film di questo regista Ascolta noi tutti.
Programma:
ore 20.00 Introduzione
ore 20.15 Rabbit à la berlin (Krolik po berlinsku) di Bartosz Konopka, 2009, 40’ sceneggiatura: Bartosz Konopka e Piotr Rosołowski; consulenza e fotografia: Piotr Rosołowski; musica: Maciej Cieślak; montaggio: Mateusz Romaszkan.
Riflessione poetica sull’era del muro di Berlino dal punto di vista dei conigli selvatici che ne popolavano i dintorni.
A seguire Ascolta noi tutti (Uslysz nas wszystkich), di Maciej Drygas 2008, 21’. Sceneggiatura: Maciej Drygas; fotografia: Andrzej Musiał; musica: Paweł Szymański; montaggio: Katarzyna Maciejko-Kowalczyk.
Una scoperta archeologica della tomba paleocristiana in Sudan diventa una riflessione metaforica sul tempo.
Per informazioni:
Nuovo Cinema Aquila – spazio per nuove visioni