Oltre 400 artisti, 16 categorie artistiche diverse, 150 spettacoli live, un’unica location.
Musica, teatro, danza e circo contemporaneo, esposizioni di pittura e fotografia, artigianato artistico, graficart, live painting e street-art, proiezioni, installazioni, reading e video-arte si contamineranno per dare vita a un’unica performance dall’6 all’8 dicembre nelle sale del Planet Live Club.
A quindici anni dalla prima edizione, l’evento definito dalla stampa la Woodstock italiana della Musica e delle Arti, torna a Roma per una tre giorni all’insegna di performance multidisciplinari e ospiti internazionali.
Musica, teatro, danza e circo contemporaneo, esposizioni di pittura e fotografia, artigianato artistico, graficart, live painting e street-art, proiezioni, installazioni, reading e video-arte si contamineranno per dare vita a un’unica performance dall’6 all’8 dicembre nelle sale del Planet Live Club, sede storica del festival dai tempi in cui era ancora Alpheus (in via del Commercio 36).
Il festival è realizzato con il contributo di Regione Lazio – Assessorato alle Politiche Culturali e di Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale, in collaborazione con la Siae ed è inserito nell’edizione 2016 dei Festival di particolare interesse per la vita culturale della Città: “Roma, una Cultura Capitale”.
“Dopo trentasei anni di attesa il Lazio ha finalmente una nuova legge sullo spettacolo dal vivo, vale a dire un sostegno concreto ai talenti creativi del nostro territorio in tutte le sue forme: festival e rassegne, ensemble e circuiti, educazione e formazione. Segno che con la cultura si può crescere e non è semplicemente uno slogan – ha dichiarato Lidia Ravera, Assessore alla Cultura e politiche giovanili della Regione Lazio – Con questa legge diamo pieno riconoscimento a realtà che progettano nel nostro territorio e si confrontano con pubblici diversi, come il format multidisciplinare di MArteLive, un apripista del settore a Roma e nel Lazio”.
L’evento è stato concepito e pensato, sin dalla prima edizione, come uno spettacolo totale in cui tutte le arti, e gli attori che le rappresentano, entrano in una sinergia empatica che li tiene uniti anche se fisicamente e logisticamente distanti.
Nell’idea originaria di Peppe Casa, ideatore e direttore artistico del format, l’intento era quello di tessere un filo immaginario per unire armonicamente le singole performance. A distanza di quindici anni il filo continua a rimanere teso.
“La differenza di questo format, che è anche la sua forza, è la capacità ad ogni evento di riproporre qualcosa di diverso che incuriosisca il pubblico, offrendo un’esperienza sensoriale unica. La multidisciplinarietà dello spettacolo che presentiamo è estremamente difficile da mettere in pratica, forse il vero successo sta nell’equilibrio tra le arti che si viene a creare; e l’esclusività è riuscire a farlo ogni volta in modo nuovo e sorprendente”.
Ibridazione è la parola chiave di un evento in cui la musica si dipinge, la pittura si suona, la danza si disegna, il circo si recita. MArteLive è il girotondo delle muse, lo scambio tra un linguaggio estetico e l’altro: tutte le sezioni artistiche sono sapientemente amalgamate tra di loro in un gioco di forze artistiche ed equilibri sinestetici che, serata dopo serata, sala dopo sala, creano emozioni irripetibili nella loro essenza.
400 artisti, 16 categorie diverse, un’unica location.
Special guest della tre giorni, i celebri street artist del panorama romano SOLO, Diamond e Moby Dick realizzeranno live una performance unica, in collaborazione con Giampiero Abate e i suoi allievi della scuola Arts in Rome.
Tra i primi ospiti confermati per la musica, Nobraino che tornano a Roma dopo una lunga assenza per presentare il nuovo disco, Francesco Forni e Ilaria Graziano reduci dal loro ultimo tour europeo,l’Orchestraccia, la rivelazione del Premio Tenco 2016 Gianluca Secco, UNA, Dellera e De Rubertis, Moustache Prawn, Xhù (Collettivo Cerchi), ANUDO, Dulcamara, Diana Winter, Camera, Capone Bros e Antonio Sorgentone.
Lo spazio letteratura vede ospiti d’eccezione quali le redazioni di Lercio vs Spinoza, il poliedrico artista e poeta Gio Evan, il poeta e musicista Ivan Talarico, mentre la sezione teatro vede la partecipazione di Luigi Morra, Eduardo Ricciardelli, Pasquale Passaretti e Aleksandros Memetaj con un estratto di “Albania Casa Mia”. La categoria cinema vede la proiezione speciale del docu “Mapplethorpe: Look at the Pictures”, inedito ritratto del fotografo Robert Mapplethorpe, diretto da Fanton Bailey e Randy Barbato, con le testimonianze di familiari, amici e stretti collaboratori e con la partecipazione straordinaria di Patty Smith.
Per la danza, la Compagnia Incontempo di Rozenn Corbel, coreografa, danzatrice e attrice di livello internazionale, la Compagnia SinespaZio della coreografa Carmen De Sandi, la DaCru Dance Company con la coreografia di Marisa Ragazzo e Omid Ighani e la coreografa Fabiola De Simone col Gruppo P&S. La sezione circo ospita il fire performer Lucignolo, l’acrobata aerea Irene Croce, Leonardo Varriale, il duo Creme & Brùlèe, Sara Amitrano in arte Canarina e il DuoEsperanto, mentre per le arti visive presenti artisti di grande talento scoperti negli anni attraverso MArteLive: i pittori Antonino Perrotta, Luigi Ambrosetti in arte Lac 68, Cristiano Quagliozzi, Milena Scardigno, Astrid Sarrocco, Massimiliano Poggioni e i fotografi Chiara Ernandez, Michela Amadei, Michele Cirillo, Simona Poncia, Vincenzo Capasso e PP+C Creative Studio.
L’appuntamento di dicembre è la prima delle due finali regionali del Lazio a cui seguiranno tutte le altre finali nel resto d’Italia e rappresenta la prima tappa verso la prossima BiennaleMArteLive, prevista per l’autunno 2017, che vedrà esibirsi circa 1000 artisti provenienti da tutta Italia, insieme a special guest internazionali.
Dal 2001 MArteLive opera un costante lavoro di scouting e numerosi sono gli artisti che ha lanciato sul mercato come notevoli sono i premi assegnati e che danno una reale possibilità di emergere.
Sponsor: SIAE
Partner Tecnico Atac
Amnesty International, partner ufficiale dell’iniziativa, sarà presente durante i 3 giorni dell’evento.
Edizioni Haiku, partner tecnico del festival, terrà una serata di reading letterari e poetici. A cura di Valerio Carbone, con Giovan Bartolo Botta, Matteo Mingoli, Daniele Casolino.
Media Partner: Exibart, Art a Part of Cult(ure), MArteMagazine, Exit Well, The Freak, Oubliette Magazine, Taxidrivers, DanzaSì, Saltinaria, Persinsala, Casa Suonatori Indipendenti.
Prevendite su www.marteticket.it
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