La coppia di artisti Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi sarà protagonista del Focus On 2016 dello Schermo dell’arte Film Festival. Maestri del cinema di ricerca con alle spalle più di quarant’anni di sperimentazione artistica ispirata a ricerche storiche, politiche e antropologiche, giovedì 17 novembre dalle 19.15 al Cinema La Compagnia di Firenze, presenteranno 7 loro cortometraggi realizzati tra il 1994 e il 2011, in cui la memoria diviene strumento di lettura del presente.
Tra le opere presentate, Notes sur notre voyage en Russie (2010/2011) è una sorta diaffresco registrato immediatamente dopo la caduta dell’Unione Sovietica, con la voce fuori campo di Yervant che accompagna gli acquerelli realizzati da Angela con i ritratti degli ultimi artisti sopravvissuti delle Avanguardie russe. A carattere più propriamente documentario è, invece, Contacts: Mario Giacomelli ritratto del fotografo italiano realizzato nel 1994 per la celebre serie “Contacts” della TV francese ARTE, mentre Ti regalerò il mio ultimo respiro (2009) è un brevissimo filmato in cui appare l’attore e amico Walter Chiari poco prima che venga operato alle corde vocali e perda la voce.
Gli altri film del programma rielaborano spezzoni di pellicole trovati negli archivi di cineasti del passato, riproiettati e rimontati attraverso la “camera analitica”, uno speciale dispositivo di loro invenzione che altera la cadenza dei fotogrammi e la percezione del tempo. In tal modo, il cinema di Gianikian e Ricci Lucchi dà vita a nuove narrazioni su temi della storia moderna a loro cari, come la violenza coloniale, le grandi guerre, le migrazioni dei popoli. Diario africano (1994) è realizzato con spezzoni di un filmato di un viaggiatore in Algeria negli anni Venti; in Film perduto (2008), opera dedicata a Franco Basaglia, vengono messe a confronto le fotografie provenienti dall’archivio di un ospedale con le foto di soldati feriti. Oppure Aria (1993) riunisce le immagini di archivio con esperimenti scientifici di laboratorio a quelle dei volteggi di una farfalla; e Animali Criminali (1994) è realizzato attraverso il montaggio di una serie di filmati dove animali combattono ferocemente come metafora della lotta per la sopravvivenza.
Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi entrambi nati nel 1942, si sono formati il primo come architetto a Venezia, la seconda come pittrice a Salisburgo. Vivono e lavorano insieme a Milano dagli anni Settanta e sono autori di moltissimi lungometraggi ma anche installazioni, disegni, fotografie, video e acquerelli. Hanno ricevuto numerosi riconoscimenti e partecipato alle più prestigiose esposizioni e festival cinematografici internazionali, tra cui Venezia, Cannes, Locarno. Il Centre Pompidou di Parigi ha ospitato una loro retrospettiva nell’autunno 2015, mentre l’Hangar Bicocca di Milano nel 2012, il MoMa di New York nel 2009 e il Mart di Rovereto nel 2008. Sono stati tra i protagonisti del Padiglione della Repubblica dell’Armenia, vincitore del Leone d’oro all’ultima Biennale di Venezia.
Lo schermo dell’arte Film Festival 2016
è realizzato con il contributo della Regione Toscana nell’ambito di“Toscanaincontemporanea2016”
e di Creative Europe/MEDIA, Comune di Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze
è incluso nel programma “50 Giorni di Cinema 2016”, progetto realizzato nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei per il Cinema, sostenuto da Agenzia per la Coesione Territoriale, MIBACT Direzione Generale Cinema, Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana
partner istituzionali: Fondazione Palazzo Strozzi, Institut français Firenze, Ambasciata Kingdom of the Netherlands, Accademia di Belle Arti di Firenze, Deutsche Institut Florenz
sponsor: ottod’Ame, Famiglia Cecchi, Findomestic, Unicoop Firenze
Focus On Yervan Gianikian e Angela Ricci Lucchi
Alla presenza degli artisti
Giovedì 17 novembre, ore 19.15
Firenze, Cinema La Compagnia
Lo schermo dell’arte Film Festival – IX edizione
Firenze, La Compagnia, Palazzo Strozzi
16 – 20 novembre 2016
inaugurazione: Cinema La Compagnia, 16 novembre 2016, ore 18.00
www.schermodellarte.org
info@schermodellarte.org
facebook: Lo schermo dell’arte #schermoarte @schermoarte
