Il PerSo torna a ottobre e porta a Perugia opere da tutto il mondo.
Daniele Luchetti sarà presidente nella seconda edizione del Festival dedicato al Cinema del reale,
che si svolgerà dal 2 all’8 ottobre.
Una settimana in cui Perugia è trasformata nel crocevia mondiale della ricerca cinematografica sul reale. Dopo i successi dell’anno scorso, la seconda edizione del PerSo – Perugia Social Film Festival, che si svolgerà dal 2 all’8 ottobre, promette di riportare in città tanti sguardi creativi sul sociale. I titoli in concorso – divisi in cinque categorie – saranno svelati a fine settembre durante la conferenza stampa ufficiale di presentazione del Festival, ma a Perugia già si respira aria di preparativi.
«Una seconda edizione, dopo un grande successo, è un po’ come un secondo film dopo un esordio straordinario. Il solo modo per rispondere alla domanda “E ora?” è accettare il rischio e puntare più in alto – ha dichiarato il Direttore artistico Mario Balsamo – Per questo il PerSo 2016, tra conferme e cambiamenti, si presenta come un festival di livello qualitativo ancora maggiore e con uno sguardo ancora più ficcante dentro la dimensione intima e umana degli eventi».
L’edizione 2016 presenta importanti novità: la preziosa partnership con Banca Popolare Etica, main sponsor del Festival, l’inserimento della categoria Masterpiece – all’interno della quale concorreranno le opere che si sono già distinte in importanti kermesse internazionali – e la rivoluzione della categoria Award. Da quest’anno, infatti, la sezione PerSo Award lungo/mediometraggi sarà dedicata solo a film in anteprima italiana, e, al suo interno, alle Opere prime. Un vento nuovissimo, dunque, che si associa alla conferma di un’apertura geografica entusiasmante (sono arrivati lavori da cinque continenti, voci molteplici e linguaggi dissonanti da ogni angolo del pianeta) e ad una quantità di candidature che vivifica l’idea che la cultura della complessità possa registrare grandi numeri.
Fuori concorso due retrospettive: una dedicata a Cinema e Follia, l’altra a Visioni di Scuola. Questi complessi universi saranno indagati attraverso i lavori di alcuni importanti registi del panorama italiano e internazionale. Uno sguardo che spazia dagli anni ‘60-’70 – con ‘Diario di un maestro’ di Vittorio De Seta – fino ai recentissimi ‘The Special Need’ di Carlo Zoratti, ‘La mia classe’ di Daniele Gaglianone, ’87 ore’ di Costanza Quadriglio e ‘L’estate che verrà’ di Claudia Cipriani, in uscita quest’anno. Inoltre, uno straordinario classico della narrativa documentaristica francese dei primi anni 2000: ‘Essere e avere’ di Nicolas Philibert.
L’altra grande novità, finalmente svelata, è il nome del Presidente della giuria, il regista e sceneggiatore Daniele Luchetti. Una collaborazione che appare totalmente in sintonia con la filosofia alla base del Perugia Social Film Festival: Luchetti, infatti, è esponente autorevole di un cinema che trova le sue ispirazioni nel vissuto – biografico e storico – e lo rilegge con lenti originali, sfumate a volte di suggestioni provenienti dalla Nouvelle Vague, sempre volte alla comprensibilità narrativa. A lui sarà dedicata una terza retrospettiva che prevede le proiezioni di ‘Mio fratello è figlio unico’, ‘La nostra vita’ e ‘Anni felici’.
L’evento, presieduto da Stefano Rulli e organizzato dalla Fondazione “La città del sole” – Onlus – che da quasi vent’anni si occupa di Psichiatria e di diffusione di una cultura dell’integrazione –, vanta i patrocini di MiBACT, Regione Umbria, Comune di Perugia, Università degli Studi di Perugia, Università per Stranieri di Perugia, Adisu oltre a partnership con realtà del territorio e importanti organizzazioni nazionali.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.persofilmfestival.it