Gangs of New York è un film del 2002 diretto da Martin Scorsese. È ispirato da The Gangs of New York: An Informal History of the Underworld, un trattato del 1928 sulle varie gang armate che popolavano il quartiere newyorkese dei Five Points. Nel film, ambientato durante lo svolgimento della Guerra Civile Americana, il giovane Amsterdam Vallon (Leonardo DiCaprio) cerca vendetta contro il capo delle gang cittadine William Cutting, detto “il Macellaio” (Daniel Day-Lewis), innamorandosi nel frattempo della borseggiatrice Jenny (Cameron Diaz). Le loro vicende intersecheranno la questione irlandeseed i disordini di New York.
Frutto di un’idea di Scorsese dei primi anni settanta, il progetto si è infine concretizzato nel 1999, grazie ad un incontro con il produttore Harvey Weinstein. Girato interamente negli studi di Cinecittà, dove è stato allestito un gigantesco set che ricostruiva la New York dell’epoca, il film ha avuto una produzione travagliata per via degli scontri tra Scorsese e Weinstein riguardo le loro differenti visioni del film. Ciò ha allungato di anni la realizzazione del progetto e fatto sforare il budget prestabilito, portandolo ad oltre 100 milioni, il più alto di sempre per un film di Scorsese. Il progetto ha subito un’altra battuta di arresto durante la post-produzione, prima per via per via degli attentati dell’11 settembre 2001 e poi in fase di montaggio, venendo infine distribuito il 20 dicembre 2002, dopo tre anni di lavoro.
Gangs of New York ha ricevuto critiche generalmente positive e ne sono stati lodati principalmente la ricostruzione storica e la performance di Daniel Day-Lewis, mentre è stata oggetto di alcune critiche la trama. È stato anche un buon successo di pubblico, incassando oltre 193 milioni di dollari in tutto il mondo. Tra i vari premi a cui è stato candidato figurano ben 10 Oscar (tra cui miglior film, miglior regia e miglior attore a Day-Lewis), senza tuttavia alcuna vincita.