Al via dal 16 di luglio al 3 agosto, una rassegna cinematografica organizzata dagli Amici del Cineforum di Todi, l’inizativa patrocinata dal Comune di Todi e dalla Diocesi di Orvieto-Todi, si presenta come una bella sorpresa per i tuderti desiderosi di non lasciar cadere l’opportunità di partecipare alla qualificata rassegna dedicata a quanti amano il cinema, e desiderano vedere o rivedere alcuni dei film più belli della storia del cinema, anche se, i destinatari ideali sarebbero coloro che continuano a dire di non amare il cinema, a questi amici diciamo vieni, lasciati conquistare dalla magia del cinema…
… La realizzazione dell’ evento, voluto, desiderato, preparato, autofinanziato dal Gruppo Amici del Cineforum di Todi, esclusivamente a voler condividere la possibilità di offrire agli amici di Todi la conoscenza e la visione dei bellissimi film selezionati, delle vere e proprie perle della storia del cinema, tra questi ricordiamo: Cosi lontano così vicino di Wim Wenders Un film sugli angeli, che tentano di andare in soccorso all’ umanità smarrita ferita. Ordet di Carl Theodor Drier, Joannes uno studente di teologia, crede nella parola di Gesù e compie un miracolo, ; La sottile linea rossa di Terrence Malik, un film sulla guerra si chiede. Perché tanto male, chi è l’autore di tutto questo? Eppure tutto risplende!; Il pranzo di Babette Il pranzo dei pranzi della storia del cinema. Quando la vita diventa eucarestia e bellezza. Quando si scopre che un artista non è mai povero. ; Francesco di Assisi di Liliana Cavani ; La Leggenda del santo bevitore di Ermanno Olmi, Un film sulle periferie esistenziali.Un film sul riscatto umano e spirituale. Un film sulla Provvidenza… Cinema,Cinema, Cinema, consapevoli che una città non può rinunciare di nutrirsi di buon cinema, perché come ha detto il regista premio Oscar Giuseppe Tornatore: “Una città senza cinema è come una città senza occhi”, quindi una città capace di uscire da sé stessa, attraverso quel cinema che aiuta a purificare il nostro sguardo, cinema “Medicina del mondo” come ha affermato il regista tedesco Wim Wenders al quale verrà dedicato un film.
Cinema per capire che “dobbiamo occuparci degli altri, ora, adesso, prima che sia troppo tardi (Nikita Michalcov)
Luglio. Todi. Città ideale per scommettere sulla bellezza e sul fascino della settima Arte.
Gli schermi si accenderanno in 5 luoghi diversi del territorio tuderte con circa 20 film. Una sorta di Cineforum itinerante a partire dal Cinema Jacopone, all’Auditorium Giovanni Paolo II del Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza, al Convento Montesanto di Todi, nelle simboliche sedi della Sala del Consiglio del Comune ed il Salone del Vescovado del Duomo di Todi.
La rassegna aprirà alle 21 del 16 luglio con il pluripremiato Marie Heurtin- dal buio alla luce, film del regista francese Pierre Ameris. ispirato ad una storia vera.
Il 22 una serata speciale dedicata a Giovanna d’Arco con Processo a Giuvanna d’Arco di Robert Bresson e Giovanna al Rogo di Roberto Rossellini. Il secondo film data la complessità verrà introdotto e presentato da Rosario Tronnolone Critico Cinematografico di Radio Vaticana e conduttore del Programma Effetto Cinema nella stessa emittente
Il 26 luglio giornata interamente dedicata al cinema di Andreij Tarkovskij, il grande maestro del cinema Russo, con l’allestimento di una mostra curata da Donatella Baglivo dal titolo Il potere del cinema. presente alla giornata regista di un bellissimo documentario intervista ad Andreij Tarkovskij dal titolo: Un Poeta nel cinema.
Nella stessa serata la lanterna magica si accenderà per dare voce e volto ad Andreij Rubliov, uno dei più grandi pittori di icone russe, portato sullo schermo nella sua parabola umana, artistica e spirituale. Film diretto da Andreij Tarkovskij nel 1969.
La conclusione, nei primi di agosto, tre serate da non perdere; lunedi 1 agosto sarà ospite il regista Pupi Avati che oltre ad intrattenersi con il pubblico, presenterà uno dei suoi Film più complessi e difficili I Cavalieri che fecero l’impresa, girato nelle colline di Todi e ambientato nel Medioevo, dove i crociati di San Luigi IX Re di Francia si misero sulle tracce della reliquia più preziosa della cristianità, La Sindone di Cristo. .Il 2 il film Timbuktu del regista mauritano Abderrahamane Sissako, un’ opera che sorprende, entrando nella carne, e nello spirito scuotendo dall’indifferenza e dall’ipocrisia. Una sorprendente ed attualissima autocritica all’interno del mondo islamico.
Il 3 ultimo giorno della rassegna con Come saltano i pesci del regista Alessandro Valori che con l’attore protagonista Simone Riccioni saranno presenti al dibattito. Come saltano i pesci è semplicemente una storia positiva che sa di buono. Una famiglia che nasconde un segreto. Vivere e saper vivere non sono la stessa cosa…Perché un Cineforum? Perché come dice il regista svedese Ingmar Bergman “Non c’è nessuna forma d’arte come il cinema per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiunger le stanze segrete dell’anima”. Quindi il cinema per incontrarsi, conoscersi, allargare lo sguardo sul mondo, su se stessi, sugli altri , con l’auspicio di scoprire che poi in fondo, come ha detto il regista finlandese Aki Kaurismaki: “ Gli altri sono l’unica cosa che abbiamo…”
Nel nostro piccolo vorremmo dare diritto di cittadinanza a quei film che , come recita un Premio dedicato al gesuita Nazareno Taddei, scomparso nel 2006 e che ogni anno viene ricordato in un Premio collaterale, alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia: « sappia esprimere autentici valori umani con il miglior linguaggio cinematografico».
In questa direzione verranno proposte due antologie cinematografiche curate dal direttore del Cineforum Alberto Di Giglio: domenica 17 alle 19.30 presso il Salone del Vescovado del Duomo di Todi con “ Sulle tracce della bellezza che libera e salva” e sabato 23 luglio presso l’Auditorium del santuario di Collevalenza con La Misericordia nel cinema
Vi aspettiamo!
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