Eventi

Venerdì 15 luglio, secondo giorno di Premio Amidei all’insegna della retrospettiva dedicata a Carlo Verdone

Con inizio alle ore 10 nella sala 1 del Kinemax sfileranno alcune delle pellicole che Verdone ha selezionato assieme al comitato scientifico del Premio Amidei nell’intento di restituire uno spaccato del proprio immaginario autoriale. Alternando film diretti e interpretati da Verdone stesso a titoli divenuti veri e proprio riferimenti culturali, cinematografici e iconografici dell’autore romano, la giornata si aprirà con Divorzio all’italiana

Published

on

Con inizio alle ore 10 nella sala 1 del Kinemax sfileranno alcune delle pellicole che Verdone ha selezionato assieme al comitato scientifico del Premio Amidei nell’intento di restituire uno spaccato del proprio immaginario autoriale. Alternando film diretti e interpretati da Verdone stesso a titoli divenuti veri e proprio riferimenti culturali, cinematografici e iconografici  dell’autore romano, la giornata si aprirà con Divorzio all’italiana, film del ’61 per la sceneggiatura di Ennio de Concini, Pietro Germi, Alfredo Giannetti, la regia di Pietro Germi e con la magistrale interpretazione di Marcello Mastroianni e Stefania Sandrelli. “Un ritratto cupo, morale, crudele ed esilarante che è sì legato a una determinata realtà sociale, ma che supera questi confini cogliendo aspetti più vasti della mentalità italiana, in un processo che unisce meridione e Settentrione iniziato con questo film e concluso ancor più mirabilmente nel 1966 con Signore e signori”. Così scrive Edoardo Peretti nel catalogo Amidei 2016, fornendo la chiave di lettura per la seconda pellicola in arrivo sugli schermi dell’Amidei,

Signore e signori per la regia ancora una volta di Pietro Germi e la sceneggiatura di Age, Scarpelli, Luciano Vincenzoni e Germi stesso in cui il regista “denuncia, senza dimenticare il riso e un punto di vista quasi documentaristico, una società pronta a condannare gli altri assolvendo sé stessa e non censura niente compresa pedofilia e divorzio. La sua è una commedia durissima e allo stesso tempo tristissima, sulla demistificazione del matrimonio…”. Un lettura critica che Andrea Moschioni Fioretti sviluppa abilmente nel catalogo Amidei riallacciandola a vizi e virtù raccontati anche dal cinema contemporaneo, una linea di continuità che sembra riaffermare come “il mondo cambia, le mode passano, la tecnologia si evolve… luomo invece rimane sempre lo stesso. Sembra partire da questa constatazione Signore e signori o meglio è per tutto ciò che il film di Germi rimane un classico sempre attuale”.

Chiude la carrellata di film dedicati al Premio Opera d’Autore 2016, Borotalco, pellicola dell’ ’82 per la regia di Carlo Verdone, sceneggiato dallo stesso assieme a Enrico Oldoini. In Borotalco Verdone “incomincia a riformulare la comicità con una trama più strutturata, matura, con personaggi più complessi con i quali dipinge unItalia viva, capace di essere sincera e falsa, paradigmatica e multiforme. Borotalco, come dice lo stesso regista, è una delle tappe fondamentali della sua carriera ed è ancora oggi un delicato e fresco fotoromanzo capace, tra risa, smorfie
e battute cult, di rappresentare litaliano che evolve e cambia, che spera e retrocede, che sogna e mente“ (Eleonora Degrassi, catalogo Amidei 2016).

Prosegue anche la sezione Global Norealism con I figli della violenza di Luis Buñuel, per la sceneggiatura dello stesso Buñuel e Luis Alcoriza  in cui le periferie messicane – ma potrebbero essere le periferie di qualsiasi altra grande città – diventano protagoniste attraverso un popolo di criminali, mendicanti, sfruttatori e giovani derubati dalla loro infanzia.

Alle ore 16.30 nella sala 3 del Kinemax al via un’altra sezione del Premio Amidei

Racconti privati, memorie pubbliche ⁄ A nuova vita, quest’anno dedicata ai materiali d’archivio impiegati nei racconti che diventano collettivi.

Ad inaugurarla Luca Chinaglia con 14 Reels. In occasione del cinquantennale del Super-8, Chinaglia ha curato e raccolto le opere di quattordici registi girate nel celebre formato, che raccontano con una forte carica di sperimentazione altrettante città del mondo, Amsterdam, Beirut, Bologna, Bruxelles, Genova, Amburgo, Lubiana, Los Angeles, Lione, Marsiglia, Milano, Roma, Torino e Venezia.

“14 città, 14 registi: un film antologico in Super-8”. Quattordici registi “underground” da ogni parte del mondo hanno deciso di accettare l’invito di Luca Chinaglia nel realizzare dei piccoli corti che narrassero uno o più aspetti delle loro città. Visioni grottesche, montaggi serrati, simbolismi e citazioni filmiche rendono universali e quasi intercambiabili le immagini delle varie città e dei loro paesaggi, a volte sovraffollate a volte desertiche, a testimonianza di un mondo globalizzato non tanto nelle questioni economiche ⁄ diplomatiche, ma nei sentimenti e nei bisogni della vita di ogni giorno di ogni uomo di ogni città di ogni Paese.

Di base film muto, durante il 35° Premio Amidei 14 Reels sarà invece proiettato con un accompagnamento sonoro creato per l’occasione da Luca Chinaglia, a partire dalle partiture che già uno dei più importanti registi di “Sinfonie delle città”, Walter
Ruttman, aveva utilizzato per i suoi film sperimentali, rafforzando il circolo virtuoso cominciato con le opere filmiche dei cantori delle grandi metropoli negli anni Venti.

Alle ore 18 nella sala 2 verrà presentato il libro Il costruttore di immagini. Enrico Medioli sceneggiatore a cura di Francesca Medioli, Roberto Mancini alla presenza dei due autori e di Laura Casella.

Chiudono la giornata due film in corsa per il Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica Sergio Amidei. Alle ore 21.15 al Parco Coronini Cronberg verrà proiettato Alaska per la sceneggiatura di Claudio Cupellini, Filippo Gravino, Guido Iuculano e la regia di Claudio Cupellini. A mezzanotte nella sala 2 del Kinemax Perfect Day per la sceneggiatura e regia di Fernando León de Aranoa.

PROGRAMMA VenERDì 15.07.16

Kinemax Gorizia – Sala 2 ore 09.30

Corso dell’Ordine dei Giornalisti

La critica nell’epoca del web. Trasformazioni e competenze

docente Roy Menarini, Enrico Marchetto

Kinemax Gorizia – Sala 1 ore 10.30

Premio all’Opera d’Autore: Carlo Verdone

diVorzio ALL’iTALiANA

(id., iT 1961, v.o., 105’)

Sceneggiatura: Ennio de Concini, Pietro Germi, Alfredo Giannetti

Regia: Pietro Germi

Kinemax Gorizia – Sala 2 ore 14.00

Premio all’Opera d’Autore: Carlo Verdone

BoroTALCo

(id., iT 1982, v.o., 97’)

Sceneggiatura: Carlo Verdone, Enrico Oldoini

Regia: Carlo Verdone

Kinemax Gorizia – Sala 3 ore 14.30

Global Neorealism

i FigLi deLLA VioLeNzA

(Los olvidados, meX 1950, vers. italiana, 85’)

Sceneggiatura: Luis Buñuel, Luis Alcoriza

Regia: Luis Buñuel

Kinemax Gorizia – Sala 2 ore 16.00

Premio all’opera d’Autore: Carlo Verdone

SigNore e SigNori

(id., iT ⁄ Fr 1965, v.o., 118’)

Sceneggiatura: Age, Scarpelli, Luciano Vincenzoni, Pietro Germi

Regia: Pietro Germi

Kinemax Gorizia – Sala 3 ore 16.30

Racconti privati, memorie pubbliche ⁄ A nuova vita

14 reeLS

(id., iT 2015, v.o., 50’)

Film collettivo curato da Luca Chinaglia

Regia: Jaap Pieters, Chantal Partamian, Mirco Santi, Boris Lehman, Massimo Bacigalupo, Guido Tosi, Davorin Marc, Astrid Carlen-Helmer, Julien Lingelser, Joana Preiss, Alina Marazzi, Roberto Nanni, Tonino de Bernardi, Luca Chinaglia

Alla presenza del curatore

Kinemax Gorizia – Sala 2 ore 18.00

Presentazione del libro

Il costruttore di immagini. Enrico Medioli sceneggiatore

a cura di Francesca Medioli, Roberto Mancini

Con Francesca Medioli, Roberto Mancini, Laura Casella

Parco Villa Coronini Cronberg – ore 21.15

Premio internazionale alla migliore Sceneggiatura

ALASKA

(id., iT ⁄ Fr 2015, v.o., 125’)

Sceneggiatura: Claudio Cupellini, Filippo Gravino, Guido Iuculano

Regia: Claudio Cupellini

Kinemax Gorizia – Sala 2 ore 00.00

Premio internazionale alla migliore Sceneggiatura

PerFeCT dAy

(A Perfect Day, SPA 2015, vers. italiana, 106’)

Sceneggiatura e regia: Fernando León de Aranoa

Commenta
Exit mobile version