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FESTIVAL DI CINEMA

Sardinia Film Festival: programma mercoledì 29 giugno

L’intensa settimana del Sardinia Film Festival prosegue tra proiezioni e chiacchierate con i registi. Dopo Bonifacio Angius, ospite nelle prime due giornate con il suo nuovo cortometraggio, “Domenica”, in anteprima per il SFF,mercoledì 29 la giornalista Francesca Arca di Radio Venere dialoga con il regista oristanese Paolo Zucca

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APERITIVI E PROIEZIONI AL SARDINIA FILM FESTIVAL

Tra gli ospiti Salvatore Mereu, Paolo Zucca e la filmmaker Florencia Rovlic

 

L’intensa settimana del Sardinia Film Festival prosegue tra proiezioni e chiacchierate con i registi. Dopo Bonifacio Angius, ospite nelle prime due giornate con il suo nuovo cortometraggio, “Domenica”, in anteprima per il SFF,mercoledì 29 la giornalista Francesca Arca di Radio Venere dialoga con il regista oristanese Paolo Zucca. L’appuntamento è alle 19 sulla terrazza del ristorante “Borgo di Torre Tonda”, in via Torre Tonda 24. Classe 1972, Paolo Zucca ha frequentato la Scuola RAI per sceneggiatori e si è diplomato in regia alla N.U.C.T. di Cinecittà. Ha iniziato la sua carriera scrivendo e dirigendo corti, documentari e spot pubblicitari. Dal cortometraggio “L’Arbitro”,vincitore del David di Donatello e del Premio Speciale della Giuria a Clermont-Ferrand, ha tratto un lungometraggio con lo stesso titolo, interpretato da Stefano Accorsi, Francesco Pannofino, Geppi Cucciari, Jacopo Cullin, Benito Urgo, che ha aperto le Giornate degli Autori alla 70° Mostra del Cinema di Venezia.

Nella stessa giornata di Paolo Zucca arrivano al festival la filmmaker brasiliana Florencia Rovich, il cui corto sperimentale, “Ya”, è in proiezione serale al Quadrilatero, e uno dei più conosciuti e apprezzati autori sardi, il regista di “Ballo a tre passi” e “Bellas Mariposas” Salvatore Mereu, che quest’anno è anche in giuria insieme al direttore dell’Edinburgh Short Film Festival, Paul Bruce, e a Manuela Buono della casa di distribuzione triestina Slingshot Film.

La visione dei film in concorso inizia, come sempre, alle 21 nello spazio esterno del Quadrilatero di viale Mancini 5. In proiezione, dieci corti dei complessivi quaranta selezionati tra gi oltre mille inviati da tutto il mondo. Il primo è“Bob” (Germania) di Marc Roessler, l’assurda storia di un bombarolo che vende i suoi ordigni esplosivi via internet. Dalla Francia arriva la tenerissima storia di una coppia di anziani raccontata, in “Marthe”, da Anne-Claire Jaulin e da Helene Irdor. Con “Quando a Roma nevica” il filmmaker italiano Andrea Baroni dà un affresco della malasanità capitolina, intrecciando i party dell’alta borghesia alla vita di borgatari arrabbiati. Arriva dalla Germania il corto “The culprit” (La colpa)diretto da Michael Rittmannsberger in collaborazione con Queeramnesty, che in meno di tre minuti riesce a trasmettere l’assurdità di un mondo che ancora considera l’omosessualità un crimine. Videogiochi, film e fumetti sono le basi da cui si sviluppa la follia del personaggio interpretato da Massimo Poggio in “Il lato oscuro” di Vincenzo Alfieri. Oltre a Poggio, il cast ha altri nomi conosciuti sia nel cinema che nella Tv: Gianmarco Tognazzi, Michela Andreozzi, Guido Quaglione, Luigi Diberti. Dalla Spagna arriva la brevissima sorpresa di “5 secondi” di David González Ruídez, così come l’intenso documentario “56” di Marco Huertas, ambientato in Madagascar, che racconta storie vere di bambini costretti a lavorare nelle risaie per pagarsi la scuola. “Secrecies” (Germania) di Katja Benrath crea un po’ di suspence sui segreti, forse inconsistenti, tra marito e moglie. Le proiezioni della serata si chiudono con il corto sperimentale “Ya” dei registi brasiliani Florencia Rovlich e Ygor Gama, che attraverso un montaggio serrato e vertiginoso racconta la rivolta nelle strade di una grande città.

Dopo la fine delle proiezioni, intorno alle 23.30, la serata prosegue con il Dopo Festival nel locale “Il Caimano Distratto” di piazza Tola, dove lo staff del SFF incontrerà gli spettatori per chiacchierare, bere qualcosa in compagnia e continuare a vedere altri cortometraggi fuori concorso.

Tra gli eventi collaterali del Sardinia Film Festival, continua nella Sala Duce di Palazzo Ducale la mostra “Filmofrenico.Iconografia filmica e immaginario” di Max Mazzoli. Orari: martedì-venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Sabato dalle 10 alle 13)