MINERVA PICTURES
Gianluca Curti
presenta
il Premio Oscar Christoph Waltz in
The Zero Theorem
Tutto è vanità
con
Christoph Waltz
Mélanie Thierry
David Thewlis
Luca Hedges
e con la partecipazione straordinaria di
Matt Damon e Tilda Swinton
regia Terry Gilliam
DAL 7 LUGLIO NELLE SALE ITALIANE
Arriva finalmente nelle sale italiane, a tre anni dalla presentazione ufficiale alla 70esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, The Zero Theorem, l’ultimo attesissimo lavoro di Terry Gilliam, che torna a fare incursione nell’universo della fantascienza dopo le fortunate parabole di due tra i suoi capolavori più grandi, L’esercito delle 12 scimmie, ma soprattutto Brazil, a cui questa pellicola strizza felicemente l’occhio.
Un film di eccezionale potenza visiva, caratterizzato da un linguaggio distopico e straniante, da un’estetica sfarzosa, e da uno stile strabordante e al tempo stesso calibratissimo; che vanta un cast incredibile tra cui spiccano grandi interpreti del cinema contemporaneo: il premio Oscar Christoph Waltz, qui in stato di grazia, l’astro nascente nel nuovo cinema francesce Mélanie Thierry, e la partecipazione straordinaria dei due premi Oscar Matt Damon e Tilda Swinton.
Il film sarà distribuito nelle sale italiane da Minerva Pictures, casa di ditribuzione unica nel panorama cinematografico italiano per l’attenzione e la cura nel portare sui nostri schermi il meglio del cinema internazionale passato e recente.
Sinossi:
In un mondo futuristico e orwelliano in cui l’umanità è controllata dal potere delle corporazioni e da “uomini videocamera” che rispondono alla losca figura nota solo con il nome di Management, il genio informatico Qohen Leth (Christoph Waltz) vive recluso all’interno di una ex cappella distrutta dalle fiamme. Eccentrico, solitario e afflitto da angoscia esistenziale, Qohen da tempo lavora su un misterioso progetto – il Teorema Zero – volto a scoprire lo scopo della vita, qualora ne esista uno. Il suo lavoro e il suo isolamento sono a volte interrotti dalle visite della sensuale e vistosa Bainsley (Mélanie Thierry) e dell’adolescente prodigio Bob (Lucas Hedges). Sarà grazie a una delle invenzioni di quest’ultimo che Qohen affronterà un viaggio all’interno delle dimensioni nascoste della sua anima, dove si nascondono le risposte che sia lui che Management stanno ricercando per provare o confutare il Teorema Zero.