Sinossi: In un’isola paradisiaca vivono felici e sereni uccellini di ogni specie incapaci di volare. Gli unici ad essere un po’ arrabbiati sono il goffo Red dalle folte sopracciglia (Maccio Capatonda), l’iperattivo e velocissimo Chuck (Alessandro Cattelan), l’esplosivo Bomb (Francesco Pannofino) e il grosso e taciturno Terence. Un problema il loro che cercano di risolvere in terapia di gruppo dalla dolce e vezzosa Matilda (Chiara Francini). Ma proprio la rabbia di questo piccolo gruppo risulterà determinante per affrontare e sconfiggere la minaccia del popolo dei maialini verdi, sbarcato a sorpresa sull’isola e intenzionato a rubare e mangiare tutte le uova degli uccellini.
Recensione: Il successo planetario del videogioco finlandese della Rovio Angry Birds diventa film e scavalca gli incassi USA di Captain America Civil War nel primo weekend. Scritto dal grande Jon Vitti (I Simpson) che, con mia sorpresa, non risulta troppo chiaro nell’introduzione e perde l’occasione di sviluppare alcuni input della storia, (per esempio: perché questi uccellini sono incapaci di volare?) il film è comunque ricco di gag spassose, di giochi di parole e persino di rimandi esilaranti a scene di veri e propri colossi del cinema, uno per tutti: Shining di Kubrick. La regia di Fergal Reilly e Clay Kaytis è efficace soprattutto nelle scene d’azione. L’animazione è stata capace di rendere soffice e fluttuante ogni singola penna dei protagonisti. Le bellissime scenografie di Pete Oswald sono molto particolareggiate e lussureggianti.
Ma il vero punto forte di Angry Birds Il Film (e lo dico con un certo orgoglio) è il design dei personaggi. A crearlo partendo dalle semplici e sterili forme geometriche del videogioco una mano tutta italiana, quella di mia sorella, Francesca Natale, character art designer del lungometraggio in questione. Red, Chuck, Bomb, Terence, Matilda, La Grande Aquila, il re dei maialini e ogni altro personaggio secondario hanno acquisito efficacemente, attraverso il suo tratto, quell’espressività che gli mancava in partenza, grande obiettivo di tutta l’operazione. Risultato: Angry Birds è un film adatto ai bambini di tutte le età capace di coinvolgere, divertire e persino commuovere.
Ginevra Natale