Cinecittà Luce a Cannes con “Le quattro volte” di Michelangelo Frammartino
“Sono felice per l’occasione che una rassegna importante come La Quinzaine, ha voluto concedermi. È per me un piacere che un film “calabro – milanese”, sia stato selezionato da una rassegna così importante.” Con queste parole il regista Michelangelo Frammartino ha commentato l’invito ricevuto dai selezionatori della Quinzaine des Réalisateurs a partecipare alla 63ª edizione del Festival di Cannes, con il suo film documentario Le Quattro Volte.
“Sono felice per l’occasione che una rassegna importante come La Quinzaine, ha voluto concedermi. Io sono calabrese, anche se cinematograficamente sono cresciuto a Milano. Milano e la Calabria per diversissime ragioni non posseggono una vera e propria cinematografia; è per me, quindi, ancora più un piacere che un film “calabro – milanese”, sia stato selezionato da una rassegna così importante.”
Con queste parole il regista Michelangelo Frammartino ha commentato l’invito ricevuto dai selezionatori della Quinzaine des Réalisateurs a partecipare alla 63ª edizione del Festival di Cannes, con il suo film documentario Le Quattro Volte.
Il film, che sarà presentato nella prestigiosa sezione del Festival, verrà distribuito da Cinecittà Luce.
“La notizia della presenza del film di Michelangelo Frammartino alla Quinzaine ci rende orgogliosi” – dichiara Luciano Sovena, Amministratore delegato di Cinecittà Luce – “Si tratta per noi di un’opera speciale, straordinariamente poetica nell’ispirazione quanto rigorosa nelle scelte tecniche e stilistiche. Un’opera che apre una finestra su una realtà locale a una platea globale, con uno sguardo su una natura quasi senza tempo che, nel suo rapporto con l’uomo, è diventata un tema urgente, attualissimo.
Un film di alta qualità per una sezione come la Quinzaine che in passato ha ospitato promettenti registi, divenuti poi tra i più affermati e originali del nostro tempo. Un augurio che Cinecittà Luce fa anche a Le Quattro Volte e al suo autore, in cui crede molto.”