Il primo caso italiano di risollevare concretamente le sorti dell’horror italiano, Il Bosco Fuori di Gabriele Albanesi è stato da apripista per quanti volessero tentare di dimostrare che un certo tipo di cinema di genere tout court potesse essere fatto nel Belpaese, in italiano, seguendo una tradizione ben precisa di cui il nostro paese si poteva vantare. Albanesi è voluto passare attraverso l’ultra-violenza, tanto che ha voluto scegliere una storia morbosa dai risvolti splatter che si addentra sempre più in avvenimenti tragici, con una forte dose di citazionismo ma senza disdegnare qualche colpo di scena. Un film che nasce come una sfida e, nonostante i mezzi irrisori, oggi può essere visto come la prova che tra il fare e lo stare a guardare, la prima opzione è sempre quella migliore. Il dvd è ricco di inserti speciali. Oltre al commento audio del regista, del produttore Gregory J Rossi e al direttore della fotografia Raoul Torresi, il backstage del film, uno speciale sugli effetti visivi e il cortometraggio L’Armadio, a regia dello stesso Albanesi.
di Gianluigi Perrone