Presentato sugli schermi della decima edizione della Festa del cinema di Roma, prima ancora di approdare nelle sale dello stivale tricolore, arriva finalmente nel mercato dell’home video Freeheld – Amore giustizia uguaglianza (2015), diretto dal Peter Sollett che curò, tra gli altri, la commedia Nick & Norah – Tutto accadde in una notte (2008) e basato sulla vera storia della pluridecorata detective omosessuale di Ocean Country Laurel Hester, scomparsa il 18 Febbraio del 2006 e che spinse la legislatura USA a riconoscere le coppie di fatto.
Pluridecorata detective cui concede anima e corpo la vincitrice del premio Oscar Julianne Moore nel corso della quasi ora e quaranta di visione; incentrata sulla sua tragica esperienza legata a ciò che accadde quando, attaccata dal tumore che non le avrebbe lasciato speranza, decise di lottare con tutte le proprie energie per far sì che venisse riconosciuta la pensione di reversibilità alla giovane compagna Stacie Andree, qui con le fattezze della Ellen Page che all’ambita statuetta venne candidata per l’interpretazione in Juno (2007) di Jason Reitman.
Una lunga battaglia in cui, tra l’altro, viene sostenuta sia dal collega della polizia Dane Wells che dall’attivista per i diritti civili Steven Goldstein, rispettivamente incarnati dal Michael Shannon di Revolutionary road (2008) e dallo Steve Carell di 40 anni vergine (2005) che, come pure il veterano William Sadler di Die hard 2 – 58 minuti per morire (1990), vanno ad arricchire il lodevole cast.
Perché, mentre la protagonista combatte per avere quella giustizia al cui servizio ha sempre lavorato e l’onesto riconoscimento che richiede viene ostacolato in tutti i modi dai freeholders, ovvero i consiglieri comunali chiamati a decidere, come avvenuto in operazioni simili quali Dallas buyers club (2013) di Jean-Marc Vallée e Milk (2008) di Gus Van Sant sono proprio le ottime prove sfoggiate dagli attori a rappresentare il maggiore punto di forza di un insieme finalizzato a fondere una classica storia di malattia con il dramma civile relativo ai diritti degli omosessuali.
Insieme costruito su una sceneggiatura a firma dello stesso Ron Nyswaner che scrisse il Philadelphia (1993) con Tom Hanks e che Videa rende disponibile su supporto dvd corredato di trailer italiano e interviste (al regista, alla Moore, alla Page, a Carell e a Shannon) nella sezione extra.
Francesco Lomuscio